Politica

Approvato il piano triennale delle opere pubbliche

La giunta comunale, guidata del sindaco Sebo Leanza, ha approvato il Piano triennale delle opere pubbliche 2011-2013. Il Piano triennale è già pubblicato all’albo e lì rimarrà in visione per 60 giorni. Tale Piano dovrà essere approvato dal consiglio comunale in concomitanza con l’approvazione del bilancio di previsione, la cui scadenza , dalla Regione, è stata fissata per il prossimo 30 giugno. Dal nuovo Piano triennale sono state eliminate quelle opere che da 20 anni, venivano puntualmente inserite e mai realizzate; opere che non sono più conformi né alle norme né ai costi vigenti. Se necessari, però, tali progetti potranno essere adeguati e inseriti dal consiglio comunale. Per quanto riguarda le novità, è stata prevista la ristrutturazione del palazzo comunale e l’adeguamento alle nuove norme della sua impiantistica. Si è pensato alla scuola Mazzini, perché c’è la forte volontà di ristrutturare questo immobile, tramite finanziamenti regionali o europei o, in ultima istanza, accendendo un mutuo. Ma il progetto più importante di questo Piano triennale appena varato è quello della totale ristrutturazione dell’impianto di illuminazione pubblica, per cui l’U.t.c ha già preparato un progetto preliminare, che dovrà essere realizzato entro due anni dall’espletamento della relativa gara d’appalto. Si tratta di un progetto il cui costo si aggira intorno ai 2 milioni e 200 mila euro. Non appena il Piano triennale sarà approvato si farà una gara a livello europeo, tramite il “Progetto finanze” e l’intero costo di realizzazione sarà a carico dell’impresa che si aggiudicherà l’appalto che, per un certo numero di anni, avrà garantito l’incarico per la fornitura di energia elettrica e per la manutenzione. In tal modo il nostro comune di Valguarnera risparmierà 100 mila euro annui rispetto ai costi attuali. Inoltre, grazie alle nuove tecnologie che saranno utilizzate, su salvaguarderà l’ambiente, grazie ad un minore consumo energetico, e si avrà un’illuminazione del territorio superiore del 25% a quella attuale. Con lampade a led si sostituiranno gli attuali 1.400 punti luce, che con il nuovo progetto diverranno 1.750; saranno illuminati artisticamente tutti gli angoli più caratteristici del paese e, grazie ad una centrale di controllo installata negli uffici comunali, si monitorerà ognuna della 1.750 nuove lampade.