Cronaca e Attualità

Branco di cani randagi a Dittaino minacciano gruppo di ciclisti

E’ dell’altro ieri la drammatica notizia del camionista siciliano sbranato da un branco di cani randagi a Livorno. Lo stesso pericolo lo hanno corso e lo continuano a correre un gruppo di ciclisti che già diverse volte sono stati attaccati da un branco di cani nella zona industriale del Dittaino. Non sapendo più a che Santo votarsi, alcuni di loro si sono rivolti alla nostra redazione per denunciare quanto accaduto e per fare modo in modo che le autorità preposte intervengano. <<Non è la prima volta- racconta uno dei ciclisti- che attraversando la strada interna della zona industriale del Dittaino, alcuni cani di grossa taglia, che di abitudine si trovano sempre nello stesso posto,  ci corrono incontro e tentano di aggredirci. Ad un ciclista del nostro gruppo sono addirittura stati strappati i calzoncini e per poco non finiva per terra e intrappolato da cani pericolosi. Non è possibile- continua il ciclista che in una zona frequentata come la zona industriale del Dittaino si debba correre un simile pericolo>>. L’area dove staziona questo pericoloso branco di cani, ricade nel territorio del comune di Assoro ed è probabile che i cani provengano da una vicina fattoria. Il pericolo è sicuramente da rimuovere, visto che nella zona transitano anche tanti automobilisti e se qualcuno di loro resta in panne con la propria automobile, scendere dall’automezzo proprio in quella zona potrebbe rivelarsi fatale. Il gruppo di ciclisti che ha subìto l’aggressione da parte dei cani, è formato da amanti del pedale, provenienti dai paesi di Valguarnera e Assoro. <<Vorremmo concludono- che le nostre salutari pedalate in bicicletta non si trasformino in un evento drammatico e che i comuni interessati, l’Asi del Dittaino, oppure l’Azienda sanitaria provinciale, prendano dei provvedimenti>>.

Arcangelo Santamaria