Politica

Dall’ex assessore Rosanna Mazzucchelli. Riceviamo e pubblichiamo

Prendendo spunto dal sopralluogo svolto dal consigliere Cutrona presso il Cimitero comunale al fine di constatarne lo stato attuale , in qualità di Presidente della IV Commissione, Rosanna Mazzucchelli, ex Assessore dell’Amministrazione precedente con delega ai Servizi cimiteriali dall’agosto 2008 a marzo 2010, ricorda l’impegno serio e certosino che è stato speso per cercare di risolvere (e nella stragrande maggioranza dei casi ci si e’ riusciti) le molteplici problematiche ,alcune delle quali molto delicate, che attanagliavano tale realtà da diversi anni. Ne cita alcune:

1) Sistemazione della recinzione e della canalizzazione delle acque che, puntualmente ogni anno provocavano, a causa delle piogge, danni e dissesti alla pavimentazione ( soprattutto nel Cimitero cosiddetto “ nuovo”). A seguito di cio’,la decisione di utilizzare n°3 Cantieri Scuola (dei 5 ottenuti dalla Regione Sicilia) per la pavimentazione di n°4 viali;

2) Risoluzione, spero in maniera definitiva, dell’atavico problema delle concessioni riguardanti le cappelle familiari; problema che, pur essendo di facile risoluzione, purtroppo non era mai stato portato a termine.

3) Richiesta, da parte dell’Assessore all’ufficio competente, di individuazione di un’area di terreno cimiteriale adatta ad un probabile ampliamento dello stesso. Conseguente relazione scritta datata maggio 2009, nella quale veniva individuata ,a seguito di dati relativi alle mortalità negli ultimi 10 anni nonché a quelli relativi alle tumulazioni effettivamente eseguite a causa di mortalità eccezionali (valore nullo),una superficie all’interno del Cimitero “nuovo”che poteva essere svincolata(dato che ne esiste una in quello “vecchio”) alle inumazioni ed utilizzata per la costruzione di cappelle familiari e tombe individuali.

4) Rimodulazione, secondo nuovi criteri d’inflazione, delle tariffe per le concessioni cimiteriali e dei loculi.

5) Avvio indicativo di finanza di progetto per la realizzazione degli impianti di illuminazione votiva con approvazione ,in Giunta, dell’unica proposta presentata alla data di scadenza dell’ avviso preliminare di Project Financing .

6 )Assegnazione da parte della Regione Sicilia, in data 21/12/2009 , di un contributo pari a E.28,391,00 per un progetto avente come finalità dei lavori di ristrutturazione della Sala Autoptica.

7) Individuazione e conseguente assegnazione (giusta delibera anno 2009) di una somma pari a E.15,000,00 per la sistemazione della Chiesa all’interno del Cimitero “vecchio”, la quale ritengo non fosse mai stata attenzionata con il giusto impegno. Poiché tale immobile risiede nell’area storica, si rese necessario presentarne il progetto alla Sovraintendenza dei Beni Culturali di Enna , passaggio che provocò l’allungamento dei tempi burocratici.

Invito, pertanto, il Consigliere Cutrona, a constatare tale mia affermazione, recandosi presso l’ufficio comunale competente, diretto dal geometra Signor Giarrizzo, affinché tutta la documentazione possa essere portata all’attenzione della IV Commissione. Senza ombra di dubbio la suddetta farà si che tale lavoro, che ha come obiettivo principale la riapertura della Chiesa, possa essere portato a termine. Dopo aver preso visione dei punti menzionati e aver riflettuto sul fatto che il Cimitero sia passato sotto la lente d’ingrandimento “solo”dopo 24 mesi dal passaggio alla nuovaAmministrazione,qualsiasi cittadino darà per scontato che,durante l’ultimo periodo della precedente Amministrazione, si sia portata avanti una mole di lavoro talmente grande ed in maniera,si spera,soddisfacente, da far si che ,a tutt’oggi, non si sia reso necessario apportare alcuna modifica al lavoro svolto. Ad eccezione, però, del regolamento cimiteriale (lavoro ancora in itinere della Commissione Consiliare); atto dovuto come conseguenza dello sblocco delle concessioni delle cappelle .Da domani mi auguro che con lo stesso nostro impegno,siano risolte ,da parte del Consiglio e dell’attuale Amministrazione, tutte quelle problematiche che si affacciano giornalmente nella realtà cimiteriale. Se ciò non avvenisse, si rischierebbe di farle diventare talmente grandi da rendere sempre più difficile la risoluzione delle stesse.