Politica

Il nuovo dirigente, Nicola Mazza, riorganizza l’ufficio tecnico

<<Il nostro Ufficio Tecnico, grazie alla nuova organizzazione è più funzionale e sempre a disposizione della cittadinanza>>. A presentare la nuova veste dell’Utc, è l’architetto Nicolò Mazza, che dallo scorso mese di maggio ricopre il ruolo di primo dirigente, presso l’Utc di Valguarnera, settore nevralgico per il funzionamento dei servizi. <<Ho dato seguito- dice l’architetto Mazza al volere dell’amministrazione comunale che mi ha concesso carta bianca nella riorganizzazione dell’ufficio e nella distribuzione degli incarichi ad ognuno dei dipendenti. Grazie a questa nuova organizzazione- sottolinea il responsabile dell’Utc- l’ufficio è più funzionale, ognuno sa bene di cosa si deve occupare e soprattutto la cittadinanza ha degli uffici precisi ai quali rivolgersi per le varie tipologie di problemi>>. Fine, quindi, al marasma che c’era. Adesso il personale dell’Utc è sufficiente? <<Devo dire – afferma l’architetto Mazza- che è sufficiente (grazie anche alla presenza dei cosiddetti precari), ed efficiente. Stiamo lavorando in piena armonia>>. Questa la nuova organizzazione: Settore Lavori pubblici e Protezione civile; 1° servizio: responsabile il geometra Francesco Giarrizzo (Lavori pubblici e gestione amministrativa e coordinamento squadra di manutenzione); 2° servizio: responsabile il geometra Franco Lauria (Protezione civile, condono edilizio, pubblica illuminazione, telefonia fissa e mobile e utenze gas e idriche. Il settore Urbanistica ed Ambiente, invece, è stato assegnato ai geometri Antonino Cirrincione e Salvatore Nicoletti. Il primo si occupa di Urbanistica, Piano regolatore, Edilizia economica popolare e sicurezza sul lavoro. Il geometra Nicoletti si occupa di Ambiente, servizi cimiteriali, servizio pulizia locali comunali e coordinamento squadra manutenzione verde pubblico e autisti. Ad ognuno dei vari settori sono stati distribuiti i 20 dipendenti a tempo indeterminato e precari, ai quali di volta in volta si aggiungono i soggetti del Reddito minimo.

Arcangelo Santamaria