Artigianato siciliano in continua recessione
Enna – Artigiani siciliani con l’acqua alla gola per le difficoltà di accesso ai mutui agevolati della Crias (Cassa regionale per il credito alle imprese artigiane). A lanciare l’ennesimo grido d’allarme e una richiesta d’aiuto per il settore artigianale è Cristofero Arena, presidente provinciale della Cpa (Commissione provinciale dell’artigianato), che evidenzia le difficoltà delle tremila imprese artigiane della provincia di Enna. <<La Crias ente regionale di sostegno alle imprese artigiane- dice Arena- ha notevolmente rallentato l’erogazione del credito agevolato. Un rallentamento che gli stessi vertici della Crias, hanno spiegato che dipende dalla Regione che ha applicato un taglio alle risorse del capitolo di spesa. Nell’ultima finanziaria, infatti, c’è stato un taglio di ben 7 milioni di euro>>. Un taglio che non agevola gli artigiani siciliani che con Cristofero Arena, denunciano anche una disparità di trattamento. <<Non si capisce il perché- afferma il presidente della Cpa di Enna- la stessa Crias eroghi i mutui agevolati al settore agricolo ed i rubinetti sono quasi chiusi per gli artigiani che rappresentano la spina dorsale della nostra economia>>. Poi dito puntato contro la politica. <<Alle centinaia di milioni di euro- dice Arena- sperperati nella Formazione, fanno da inspiegabile contraltare i tagli al settore artigianale. La politica dia delle risposte concrete, rilanciando l’economia reale e consentendo a migliaia di imprese artigiane che rischiano di chiudere i battenti, di potere investire su se stesse e di conseguenza sul territorio>>.