Scuola e Università

Chiusa la palestra della scuola media

Valguarnera – Di male in peggio la condizione delle strutture sportive valguarneresi. Mentre si è ancora in attesa della certificazione antincendio che riapra al pubblico le porte del campo sportivo Sant’Elena, per gli incontri di calcio del campionato di Seconda categoria, ha chiuso i battenti la palestra (l’unica) della scuola media cittadina. La rottura di un vetro la cui sostituzione è attesa oramai da giorni, ha fatto emettere un’ordinanza di chiusura della palestra scolastica dove centinaia di studenti svolgano la sana attività sportiva. “Il vetro- dice il personale della scuola media- doveva essere sostituito lo scorso lunedì, ma sino ad ora, nulla è stato fatto”. Protestano anche i genitori degli studenti che affermano. “Nonostante le condizioni vetuste, la palestra è l’unico spazio dove i nostri figli possono svolgere attività sportiva. Non è possibile che per sostituire un vetro (anche se occorre montare un ponteggio), passino giorni e giorni. Non crediamo più- aggiungono i genitori- alle date fissate dal comune di Valguarnera. Dimostrazione ne è che ancora oggi, rami e fogliame che erano stati depositati nel cortile che circonda la scuola, dopo la pulitura degli alberi, sono ancora lì”. Proprio in questi giorni, l’amministrazione comunale è stata stimolata a reperire finanziamenti per la ristrutturazione e l’ampliamento degli impianti sportivi scolastici, per i quali esiste un apposito bando la cui scadenza era fissata proprio per ieri. In ballo progetti da 150 mila euro, finanziati con mutui a tasso zero, rimborsabili in 15 anni. Una occasione da cogliere al volo, per ristrutturare la palestra della scuola media “Lanza” e rifare il parquet della palestra della scuola “Pavone”. La speranza è che il governo cittadino del sindaco Leanza non si lasci scappare anche questo treno, così come avvenuto per il progetto di completamento della palestra annessa al campo sportivo municipale. Proprio per il campo sportivo, da mesi, le associazioni sportive che lo utilizzano, chiedono che venga manutenzionato l’impianto di illuminazione con la sostituzione dei fari fulminati e l’installazione di lampade che consentano di risparmiare energia elettrica.

Arcangelo Santamaria