Politica

Interlicchia racconta come nasce la sua candidatura alle primarie.

Era un 29 Dicembre qualsiasi per molte persone, magari alle prese con i preparativi dell’imminente cenone di Capodanno, ma non per me.

Eravamo ancora nel 2014, uscivo da un Consiglio Comunale parecchio complesso e decisamente sfiancante dove, con sommo dispiacere, è andato in scena l’ennesimo aumento delle tasse – TASI – con gravose conseguenze in capo ai cittadini nonostante la grande determinazione del gruppo consiliare del PD e di altre sensibilità consiliari.

Mi sono detto: “Basta, così non si può più continuare, non si può vivere alla giornata, abbiamo il dovere di programmare e gestire la cosa pubblica per servire la collettività e non per soddisfare personalismi”.

Si arriva al punto di riflettere, con vera onestà intellettuale, sulle ragioni che ti spingono a continuare un percorso perché nessuno ti costringe a svolgere un ruolo ed esercitare una funzione e, fino a prova contraria, il giudizio rimane sempre prerogativa dei cittadini sebbene in questi anni siano stati considerati l’ultima ruota del carro.

Ho deciso, dopo la pubblicazione del video, di rimanere a guardare l’evolversi degli eventi e valutare in religioso silenzio i commenti, le reazioni e i comportamenti di tutti coloro che attivamente o passivamente hanno a che fare con la politica, intesa come momento di confronto, dialogo e partecipazione.

Ebbene ho riscontrato diversi attestati di stima, diversi incitamenti a continuare e non disperdere forze ed energie impiegate nel corso di questi anni al servizio del cittadino e dei cittadini, certo ho riscontrato anche critiche che ritengo utili e costruttive.

È questo il momento per rompere gli indugi e proporsi agli elettori con responsabilità, impegno e trasparenza, portando avanti un modo di fare politica nuovo e incentivante, che coinvolga tutti, che si diriga verso una forma di democrazia partecipata dove tutti sono necessari e nessuno indispensabile se l’intento è quello di perseguire il benessere del paese e di chi ci abita.

E allora spazio alle giovani idee, rispetto per la storia politica degli individui che si sono spesi sul nostro territorio, valorizzazione dell’associazionismo senza esclusioni o particolari preferenze, attenzione per la scuola e per il mondo dei ragazzi, riordino della viabilità, capacità di predisporre interventi mirati alla promozione del commercio e dell’artigianato, tutto ciò che serve e si rende necessario per una politica di inclusione, per una politica che si esprima finalmente sui contenuti e non diventi la solita caccia all’uomo o a nomi e cognomi.

Troppo spesso assistiamo a lezioni sulla morale da chi morale non potrebbe o dovrebbe farne, troppo spesso accettiamo passivamente le scelte di chi ci governa senza manifestare dissensi o critiche costruttive, troppo spesso ci rendiamo colpevoli di inerzia e ci voltiamo dall’altra parte. Il PD, la sua giovanile (GD) ed il suo gruppo consiliare lo denunciano da troppo tempo, e lo hanno fatto anche in occasione dell’assemblea organizzata recentemente ma la legge dei numeri e delle apatie ci sconfigge lasciando spazio al nulla. .

Su questi temi lancio il confronto, con queste motivazioni scelgo di evolvermi e condividere le mie idee con le vostre, in un periodo sicuramente difficile e assumendo un onere certamente non indifferente.

Questo mi sento di trasmettere e rappresentare per la mia cittadinanza e per il PD, coadiuvato da un gruppo di amici, sostenitori e simpatizzanti che credono, come me e insieme a me, di essere ancora in tempo per prendere in mano la situazione dando forma non solo alle idee ma a dei comportamenti virtuosi in grado di farci emergere dal punto di vista culturale, sociale, politico ed economico.

Il mio invito è pertanto rivolto a tutti senza esclusione alcuna, sperando si possano mettere insieme non solo voti o preferenze ma persone decise, coerenti, di buon senso, vogliose di impegnarsi seriamente e capaci di rispettare, prima ancora di puntare il dito contro qualcuno o qualcosa, i propri concittadini.

#diamoformaalleidee insieme.

Con responsabilità

Il candidato Sindaco alle primarie del Partito Democratico

Giuseppe Interlicchia