Cronaca e Attualità

Scheletri e furti al cimitero. Dopo il sopralluogo il Sindaco dichiara: “Tanto chiasso per niente”

Sebo LeanzaValguarnera – Il Sindaco Leanza smentisce il CSA sulla denuncia di scheletri scoperti e furti al cimitero e con un comunicato rende noto l’esito del sopralluogo fatto con le autorità.

“In relazione ad alcuni articoli pubblicati sui quotidiani “ La Sicilia “ e il “Giornale di Sicilia”, riportanti la denunzia di una organizzazione sindacale sulle stato di fatto del cimitero comunale, dopo avere effettuato le relative verifiche, riteniamo opportuno precisare che quanto esposto dall’organizzazione sindacale, CSA, non risulta veritiero. L’area cimiteriale di pertinenza del comune viene costantemente monitorata dai custodi, manutentata dagli operatori e non si è a conoscenza di alcuna denunzia di furti relativamente agli arredi collocati sulle tombe e dentro le cappelle gentilizie. La presenza di macchine lungo i viali si giustifica dal fatto che viene consentito ai disabili e agli anziani di recarsi in prossimità dei luoghi in cui riposano i loro cari. Tutto l’attenzione che i nostri operatori dedicano ad un luogo sacro è un preciso segnale che va nella direzione del rispetto e del vivere civile, valori molto significativi per la nostra comunità valguarnerese. E’ stata effettuata una generica denunzia di tombe abbandonate con bare aperte e scheletri visibili ai passanti. La questione ha preoccupato noi e le forze dell’ordine e per questo è stato disposta una verifica con la presenza degli organi di vigilanza sanitaria. Dalla relazione degli organi ispettivi è emerso che due vecchie cappelle versano in precarie condizioni strutturali e all’interno si rinvenivano esclusivamente delle bare in legno. E’ stato certificato che non esiste alcun pericolo igienico sanitario. I tecnici comunali diffideranno i proprietari perchè provvedano a riparare le carenze strutturali delle due cappelle. Tanto chiasso per niente. Rimaniamo stupefatti dal fatto che l’organizzazione sindacale, rappresentata da un dipendente comunale, senza informare gli organi comunali denunzia ad altre autorità i fatti esposti che per altro, alla luce delle verifiche effettuate, risultano essere non rispondenti al vero. Questa vicenda non ha colpito l’immagine dell’amministrazione e dei suoi dipendenti, ha rischiato, invece, di dare una immagine negativa della comunità valguarnerese, questo non è giusto e non lo tolleriamo. Noi crediamo nella correttezza dei rapporti umani e nel rispetto delle persone, valori ai quali non intendiamo rinunziare, né intendiamo percorrere la strada della rissa, perché noi apparteniamo alla categoria di persone che offrono l’altra guancia.”