Cronaca e Attualità

Era venuto in paese per realizzare il suo sogno. Valguarnera saluta l’amico Gregorio stroncato da un infarto

Gregorio Strazzanti

Valguarnera – Giovedì pomeriggio una folla di gente ha riempito la chiesa di San Francesco di Paola, per rendere l’ultimo saluto a Gregorio Strazzante, il 63enne musicista e cantante valguarnerese, trapiantato in Piemonte, morto improvvisamente mercoledì sera, mentre si trovava seduto con degli amici in un locale di via Sant’Elena. Gregorio Strazzante, da pochi giorni aveva fatto ritorno in paese, per realizzare il suo grande sogno: realizzare assieme agli amici della neonata associazione “Carrapipi& friends in the world”, un mega raduno musicale in piazza Castello (suo quartiere d’origine), ora piazza colonnello Tuttobene. Ed era tutto in programma per giovedì 20 agosto. Un’intera giornata dedicata agli antichi giochi di quartiere e poi una serata tutta musicale, con la colonna sonora dei Nomadi del mitico, Augusto Daolio, di cui Strazzanti era amico. L’improvvisa morte del musicista valguarnerese, però, non ha cambiato i piani, anche per volere dei familiari di Gregorio Strazzante e dei tanti amici ed estimatori che lo sfortunato musicista aveva conquistato in paese. Carlo Santamaria, presidente di “Carrapipi& friends in the world” e Michela Arena, dicono:<< Il 20 agosto manterremo fede all’impegno che avevamo preso con Gregorio e con quanti si erano approntati per organizzare questa giornata di festa. Il concerto serale, diventerà un tributo a Gregorio Strazzante e siamo certi che lui sarà con noi>>.

Arcangelo Santamaria