Politica

“L’altra voce” lascia nuovamente l’aula durante il Consiglio Comunale

Valguarnera – Anche l’ultima seduta del consiglio comunale è stata consumata a metà, visto che anche questa volta il gruppo di minoranza “L’Altra Voce per Valguarnera”, ha abbandonato l’aula, ritenendo “offensive” le dichiarazioni del consigliere del Pd, Carlotta Castoro, per quanto concerneva la questione riguardante l’atto di solidarietà da esprimere nei riguardi del prefetto di Enna, a proposito della diatriba avuta qualche mese addietro dal massimo rappresentante dello Stato, con il presidente della Kore, Cataldo Salerno. Il punto riguardante la solidarietà al prefetto (proposto dalla minoranza), non è stato trattato e il gruppo ha abbandonato l’aula. Ancora una volta “L’Altra Voce per Valguarnera”, punta il dito contro il presidente del civico consesso, Enrico Scozzarella, imputandogli la responsabilità della mancata trattazione dell’argomento e di avere risposto “all’ordine del consigliere Castoro”. Per fortuna, nella prima parte del consesso, qualcosa di buono è stato fatto e le spese che per ogni riunione gravano sulla collettività, hanno trovato una giustificazione nella votazione unanime, sia dell’atto di dichiarazione di zona denuclearizzata dell’intero territorio valguarnerese sia nell’atto di indirizzo riguardante la rideterminazione delle somme in bilancio per l’aiuto alle famiglie affidatarie dei minori disagiati. Su quest’ultimo punto, esprime la sua soddisfazione il consigliere del Pd e presidente della Seconda commissione, Filippa D’Angelo che dice:<< Abbiamo portato a compimento un lavoro importante che tutela i minori, le loro famiglie e le casse comunali. Abbiamo chiesto al governo cittadino di aumentare le somme destinate a questo capitolo; somme che nel 2014 erano state dimezzate. In tal modo- spiega D’Angelo- consentiremo alle famiglie affidatarie di avere più risorse economiche ed eviteremo ai minori di finire in un istituto e rimanere così legati agli affetti più cari>>.

Arcangelo Santamaria