Politica

Polemiche anche per il premio “Cittadino meritevole 2017”

Oramai è guerra a tutto campo tra il governo cittadino e la maggioranza del Partito Democratico che lo sostiene e il gruppo di opposizione “L’ Altra Voce per Valguarnera”. Anche l’assegnazione del premio “Cittadino meritevole 2017” è divenuto motivo di contrasto. Il prossimo 23 dicembre, all’interno della Sala consiliare del Palazzo di città, il premio sarà assegnato ai fratelli Gioacchino e Cristofero Arena, noti imprenditori della grande distribuzione alimentare e da qualche anno legati al marchio “Decò”. Il premio ai fratelli Arena, lo stesso mese di luglio è stato proposto dal presidente del consiglio comunale, Enrico Scozzarella. Ma il prossimo 23 dicembre, alla consegna di questo premio, a quanto pare, non ci saranno i consiglieri comunali dei gruppi di opposizione che, invece, hanno indirizzato una nota al presidente del civico consesso, nella quale dicono:<< Il Movimento politico “L’Altra Voce per Valguarnera”, in occasione del consiglio comunale del 23 dicembre, durante il quale verrà conferito il titolo di “Cittadino meritevole”, propone di attribuire questo riconoscimento a tre ragazzi che si sono distinti nelle rispettive professioni per competenza e umanità, permettendo di pubblicizzare positivamente il nome del nostro comune oltre i confini nazionali. I “Cittadini meritevoli” che proponiamo sono: Francesco Piazza, operatore sanitario che si è distinto in questi anni per il suo lavoro nel continente africano a servizio dei bambini, promuovendo i valori di solidarietà e fraternità fra i popoli; Andrea Giarrizzo, esperto in imprenditoria giovanile e startup innovative che recentemente ha relazionato in Parlamento Europeo sulle seguenti tematiche: Imprenditorialità, Giovani, Lavoro e Futuro. Andrea è considerato tra i migliori 20 giovani innovatori in Italia e tra i 100 imprenditori sociali più influenti al mondo; Tommaso Molara, esperto pasticcere che nel 2016, in occasione del concorso mondiale “The Star of chocolate”, ha conquistato il titolo di campione mondiale di pasticceria e cioccolateria artistica. Sui social network, il sindaco Francesca Draià, è intervenuta sulla vicenda, scrivendo:<< In merito al riconoscimento e conferimento di “Cittadino Meritevole” è necessario fare alcune precisazioni. Il regolamento è stato proposto dal gruppo consiliare Pd e approvato dai consiglieri di maggioranza mentre i consiglieri dell’altra voce non votarono perché come al solito preferirono astenersi. Tale regolamento evidenzia i passaggi per proporre personalità della storia, economia/lavoro, Cultura, sport, ecc… e associazioni che si sono distinte e che hanno portato lustro alla nostra comunità. La data ultima per proporre delle personalità per il riconoscimento di cittadino meritevole è il 31.10 di ogni anno. L’anno scorso arrivò la proposta da parte della consigliera D’Angelo e in quell’occasione i consiglieri di minoranza come è loro modo fare criticarono e strumentalizzarono il riconoscimento, tant’è che non parteciparono alla cerimonia né in consiglio fecero proposte in tal senso. Anche quest’anno, non solo non hanno partecipato alla commissione del cittadino meritevole per valutare la proposta pervenuta in commissione da parte del presidente del consiglio ma, fuori da ogni logica e quindi non attenendosi a quello che è un Regolamento Comunale. Oggi propongono di conferire il titolo di cittadino meritevole a tre giovani Valguarneresi che certamente meritano tale riconoscimento ma che però non sono stati proposti alla Commissione nei termini fissati dal regolamento. Purtroppo i consiglieri di minoranza parlano di rispetto delle regole e dei Regolamenti ma non osservano né regole né regolamenti né tantomeno hanno rispetto delle persone e delle Istituzioni. Ad ogni buon conto si sta provvedendo a predisporre apposita nota per il conferimento di cittadino meritevole per i tre ragazzi e il prossimo anno verrà dato il riconoscimento perché è ferma convinzione che i tre ragazzi meritano il riconoscimento ma bisogna anche spiegare che se l’intenzione dei consiglieri de “L’Altra Voce” era dargli il riconoscimento, potevano benissimo presentare la proposta alla commissione e non fare una proposta fuori dal regolamento, in aperta violazione del regolamento e certamente pura e semplice ennesimo atto provocatorio e strumentale.
L’episodio risulta ancora più grave avendo i consiglieri di minoranza utilizzato il nome di tre giovani ragazzi talentuosi e meritevoli per mere speculazioni di bassa politica potendo gli stessi proporre i nominativi dei termini previsti dal regolamento in tal modo sfruttando la bravura ed il merito dei tre giovani valguarneresi>>. A stretto giro la replica de “L’Altra Voce” con il capogruppo, Giuseppe Speranza che dice:<< Noi contestiamo il metodo. Contestiamo il fatto che un manipolo di amministratori preferisca decidere nel buio delle stanze attraverso ridicoli ed antidemocratici regolamenti imposti con la forza dei numeri, piuttosto che ricorrere a momenti di democrazia partecipata che coinvolgono numerosi cittadini, come avvenuto in questa occasione dove in centinaia sono intervenuti  esprimendo in modo libero civile e democratico la propria opinione. Senza dubbio riteniamo che quanto avvenuto sul social abbia saputo meglio interpretare il sentimento dell’opinione pubblica sulla questione>>.

Arcangelo Santamaria