Cultura e Società

Dal Canada a Valguarnera per cercare il luogo dove fu ucciso suo zio

Norman Alan Walker. Un nome sconosciuto a tutti i valguarneresi, ma sicuramente ancora nel cuore di Heather Darney, una canadese della lontana British Columbia che ha voluto visitare Valguarnera, assieme alla sua famiglia. La motivazione di tale scelta stava nella voglia di vedere la località dove suo zio, Norman Alan Walker, soldato canadese, di appena 26 anni, fu ucciso. La morte del giovane soldato, un segnalatore del Royal Canadian Corps Signals, avvenne proprio a Valguarnera il 18 luglio del 1943. La signora Darney, dopo avere contattato il professore, Vittorio Speranza, autore del libro “ Valguarnera 18 luglio 1943: cronaca di una battaglia”, è riuscita ad individuare il luogo presumibile dell’uccisione dello zio. Ciò grazie anche ad una mappa che un commilitone del soldato Walker, ferito anche lui a Valguarnera, aveva inviato alla signora Darney.
“E’ presumibile che tale località, indicata dai soldati canadesi con il nome di Valle della morte ( Death valley ) sia a sud di Valguarnera, indicata dai Valguarneresi con il nome di Setteponti”, sostiene il professore Speranza. Una visibile commozione negli occhi della signora, quando ha tirato fuori la foto dello zio pensando che egli, partito da tanto lontano, fosse andato a morire in un paesino della Sicilia, di cui ignorava persino l’esistenza.
La signora ha poi visitato il cimitero di guerra canadese che è situato tra Agira e Regalbuto, sopra il lago Pozzillo. Il cimitero accoglie le spoglie dei 490 canadesi caduti in Sicilia dal 10 luglio al 17 agosto 1943. “
Quest’anno ricorre il 75° anniversario dello sbarco in Sicilia e sarebbe doveroso ricordare – auspica Vittorio Speranza- le vittime militari e civili che la battaglia di Sicilia causò”.

Arcangelo Santamaria