Contratto di apprendistato per due studentesse del “Giacomo Magno”

Anna Gagliano e Desirée Litteri, due alunne della quinta classe dell’Istituto Professionale “Giacomo Magno” di Valguarnera, sede associata dell’ I.I.S.S. “Giovanni Falcone“ di Barrafranca, guidata dalla dirigente scolastica Maria Stella Gueli, stanno sperimentando già da qualche mese il valore aggiunto dell’apprendistato, grazie all’interesse e alla lungimiranza mostrata da Giovanna Zuccalà, titolare dell’azienda locale “Zuccalà calzature”, fortemente convinta della bontà del progetto e di quanto sia importante formare sul campo i futuri lavoratori. <<Le apprendiste scelte dalla ditta -dice l’insegnante Vittorio Speranza- sono state selezionate dopo un colloquio tendente ad accertare le capacità e le competenze acquisite dalle alunne nel corso degli anni scolastici>>. L’apprendistato di primo livello è, infatti, un contratto di lavoro che permette, agli alunni di istituti professionali, dopo la firma di un vero e proprio contratto, di effettuare 370 ore in azienda, sperimentando un periodo di lavoro vero. E’ uno strumento messo in campo dal legislatore per formare integralmente gli studenti, contrastare la disoccupazione giovanile, consentendo da un lato, il conseguimento di un titolo di studio e, dall’altro, l’esperienza professionale diretta e reale e non simulata come nel caso dell’alternanza scuola-lavoro. <<I vantaggi per le giovani apprendisti sono molteplici: avere la possibilità di accedere al mercato del lavoro con un regolare contratto di assunzione, sviluppare competenze professionali necessarie per una specifica professione o ruolo aziendale, godere delle tutele del lavoratore subordinato, maturare contributi pensionistici e anticipare i tempi di ingresso nel mercato del lavoro. Inoltre- spiega Speranza- all’ apprendista viene riconosciuta una retribuzione pari al 10% di quella che le sarebbe dovuta per le ore di formazione interna e non meno del 45% della retribuzione di riferimento per le ore di lavoro. L’impresa che assume con contratto di apprendistato beneficia di sgravi contributivi, di vantaggi retributivi e incentivi economici>>. La preside Gueli, che ha voluto fortemente realizzare il progetto, afferma: <<L’apprendistato è una scelta vincente, ma occorre che anche il mondo delle aziende creda nella sua utilità e nel suo significato. Mi auguro che altri imprenditori di Valguarnera possano seguire l’esempio della signora Giovanna Zuccalà>>.

Arcangelo Santamaria