Andrea Giarrizzo sporge denuncia per tentate lesioni personali. “Abbiamo trovato pezzi di vetro sotto la sabbia del campo”

Vile gesto al torneo di beach soccer “Carrapipi giocovero”, che dallo scorso 19 agosto, organizzato dal parlamentare nazionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Giarrizzo, allo scopo di contrastare il gioco d’azzardo, è in corso al campo sportivo comunale “Sant’Elena”. Ignoti, nella notte tra il 19 ed il 20 agosto, tra la sabbia con la quale è stato creato il campo da gioco, hanno sparso cocci di vetro. L’amara scoperta, che per fortuna non ha arrecato danni a nessuno dei circa 70 calciatori appartenenti alle 11 squadre iscritte alla manifestazione, è avvenuta all’inizio della seconda giornata del torneo; kermesse che sta contribuendo ad animare le serate dell’Estate Valguarnerese. L’onorevole Andrea Giarrizzo, amareggiato per quanto accaduto dice: <<Ho sporto denuncia contro ignoti, per tentate lesioni personali, alla stazione dei carabinieri di Valguarnera. Abbiamo trovato alcuni vetri posti sotto la sabbia, frammenti di una bottiglia di birra, disseminati nel centrocampo. Per fortuna nessuno si è fatto male! Non è possibile- aggiunge Giarrizzo- che vi fossero dei cocci già all’interno della sabbia ancora prima di essere sparsa sul campo. Ce ne saremmo accorti il giorno prima. Per questo ipotizziamo che il vetro sia stato posizionato nella notte tra il 19 e il 20 agosto, tra il primo e secondo giorno del torneo. Voglio ringraziare i giovani volontari, miei compaesani, che mi hanno dato una mano per ripulire e setacciare nuovamente tutta la sabbia>>. Il parlamentare ha anche pubblicato un post su Facebook nel quale afferma:<<Se qualcuno voleva fermarci, non ci è riuscito. Stiamo andando avanti con il torneo che ha come obiettivo principale quello di contrastare il gioco d’azzardo. Adesso lasceremo che le indagini facciano il loro corso e ringraziamo i carabinieri per avere garantito anche massima sorveglianza, giorno e notte, lungo il perimetro del campo sportivo, per tutti i restanti giorni della manifestazione. Inutile dirvi- conclude Giarrizzo- lo spavento che ci siamo presi. Meglio non pensare a cosa sarebbe potuto accadere>>. Appena qualche giorno addietro avevamo raccontato del raid vandalico di 5 minorenni (già identificati e denunciati), che avevano arrecato danni per svariate migliaia di euro all’interno della scuola “Angelo Pavone”. Se 2 indizi fanno una prova, occorre dire che la campanella del degrado sociale ha iniziato a suonare forte anche a Valguarnera.

Arcangelo Santamaria