Festa di apertura del nuovo anno scolastico al Mazzini
E’ stata una grande festa l’apertura dell’anno scolastico 2019/20 per gli studenti dell’’Istituto comprensivo “ G. Mazzini “di Valguarnera.
La cerimonia si è svolta il 26 Settembre presso il cortile dell ‘Istituto alla presenza del Sindaco Dott.ssa Francesca Draià, promotrice dell’evento, e del Prefetto Dott.ssa Giusy Scaduto e di numerose autorità locali.
La D. S. Dott.ssa G. Ferrante, al suo primo incarico di Dirigente, ha aperto la manifestazione non nascondendo l’emozione esortando i bambini e i ragazzini ad inseguire sempre i propri sogni.
“Il mio sogno è quello di ridare, attraverso le mie azioni e della scuola che dirigo, senso e valore all’istruzione e al sapere, motivare le nuove generazioni e recuperare i valori della civile convivenza”. Queste le parole della Preside seguite dai saluti del Sindaco e del Prefetto che ha donato all’Istituto una stampa raffigurante la Prefettura in miniatura.
Testimonials dell’evento due responsabili del “Centro Cambridge di Catania”, D. Smith e S. Brown, che hanno consegnato ai ragazzi della seconda e terza media gli attestati e il riconoscimento ufficiale alla scuola come “Centro di preparazione agli esami Cambridge Staters e Movers” .
La presentazione dell’intero evento è stata affidata alle alunne Karol Impellizzeri e Alessia Caccamo.
Non sono mancati momenti di intrattenimento e spettacolo aperti dall’esecuzione del brano “ Meloritmo”, scritto e diretto dal Prof. G. Piscitello ed eseguito dagli alunni si Scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale.
Il coro , insieme alla solista Marilena Di Vincenzo, hanno interpretato “ Sogna ragazzo sogna”, celebre canzone di Vecchioni, arricchita dalla coreografia delle ginnaste Odile Platania e Shanaya Palacino.
I bambini della scuola primaria hanno cantato l’inno della Regione siciliana “Madre Terra”, diretti dall’ Insegnante V. Mangione.
Per omaggiare la Fratellanza fra gli uomini è stato eseguito il celebre “ Inno alla gioia” di Beethoven.
A conclusione della giornata il canto all’unisono dell’Inno di Mameli.
Stefania Avola
