HB STORY DAY di Annamaria Barone

Malachia di Armagh, Arcivesco irlandese

Ciao a Voi tutti cari amiche e amici
Buon Anno 2020 !!!!!
Quando penso a gennaio, penso alla montagna con la bianca neve luminosa e brillante il freddo coperto dai caminetti accesi profumi dolci di ogni fragranza castagne al fuoco polenta sughi invitanti tanti dolci torte di ogni genere accompagnate al delizioso vin brulle ‘ ma dopo le feste pazze frenetiche piene di ogni Ben di Dio ….gennaio e’ il mese del riposo delle zuppe piatti leggeri insomma stiamo a dieta! ? Mentre assaporo le memorie di Natale e dell ultimo dell anno mi trovo al lavoro nel nuovo anno …..
Ho l abitudine di passare la notte di San Silvestro con eleganti vestiti il gala’ con gli amici in smoking per la cena e balli, e la non mancante bottiglia di Champagne or Prosecco ghiacciata da stappare (classiche cene convenzionali (in smoking) e abiti lunghi per le signore )questo e’ sempre stato cosi per me con la mia famiglia e poi con mio marito e continua ad esserlo nel tempo !! La magia del cenone del 31 dicembre San Silvestro e’ sempre super bello !!! le mie celebrazioni nella notte magica fuochi d artificio emozioni …
Qualsiasi festa dove andiamo lo facciamo a dicembre.
Gennaio entra sempre con il grande pranzo del 1 del mese e della sua sempre spettacola e stupenda musica del concerto di capo d anno …..per iniziare been il grande mese con impegni spostamenti raggiungere il nostro lavoro nella lontana Africa che sempre piu calda ci aspetta a braccia aperte dal sapore tropicale e invitante oceano indiano dalle caldi acque salate. …mentre passera ‘ l anno e preparci cosi al prossimo fine anno! !

Auguriii Buon Anno 2020 a tutti !!! 🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉❤🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎄

Vostra Anna ❤
HB story day 🌹

Questo mese il personaggio che ho scelto e’ un Abate molto importante e conosciuto in Vaticano

Malachia di Armagh
Arcivescovo Abate Cattolico Irlandese molto importante

Nascita 1095
Morte 1148
Venerato da Chiesa cattolica
Canonizzazione 6 luglio 1190
Ricorrenza 3 novembre
Malachia di Armagh
arcivescovo della Chiesa cattolica
Incarichi ricoperti Vescovo di Down
Vescovo di Connor
Arcivescovo di Armagh

Nato Armagh, 1095
Deceduto Abbazia di Clairvaux, 2 novembre 1148

Malachia O’Morgair, in gaelico irlandese Maelmhaedhoc O’Morgair, in medio gaelico irlandese Máel Máedóc Ua Morgair (Armagh, 1095 – Abbazia di Clairvaux, 2 novembre 1148), è stato un abate e arcivescovo cattolico irlandese, titolare dell’arcidiocesi di Armagh. Fu proclamato santo da papa Clemente III, il 6 luglio 1190.

La devozione dei fedeli gli attribuisce diversi miracoli e una visione riguardante l’identità degli ultimi papi, la cosiddetta Profezia sui papi.

Bernardo di Chiaravalle lo descrive come nobile di nascita. Venne battezzato come Máel Máedóc (nome che venne tradotto come “Malachia”) e venne istruito da Imaro (Imhar O’Hagan), successivamente abate di Armagh.

Dopo un lungo corso di studi venne ordinato sacerdote da Celso di Armagh(Cellach) nel 1119.
Allo scopo di perfezionarsi nella liturgia sacra e nella teologia, si recò a Lismore, dove spese quasi due anni sotto la guida di Malchus. Venne quindi scelto come abate di Bangor, nel 1123. Un anno dopo, venne consacrato vescovo di Connor, e nel 1132 venne promosso arcivescovo di Armagh.

Bernardo ci fornisce molti aneddoti interessanti su Malachia, e loda grandemente il suo zelo per la religione, sia a Connor sia ad Armagh.

Nel 1127 compie una seconda visita a Lismore, dove agisce per un certo periodo come confessore di Cormac MacCarthy, principe di Desmond. Quando era vescovo di Connor continuò a risiedere a Bangor, e quando alcuni principi irlandesi saccheggiarono Connor, egli portò i monaci di Bangor a Iveragh, nella Contea di Kerry, dove vennero accolti da Cormac, ora diventato re. Alla morte di Celso (che venne sepolto a Lismore nel 1129), Malachia venne nominato arcivescovo di Armagh, incarico che accettò con grande riluttanza. A causa di intrighi, non fu in grado di prendere possesso della sua sede se non due anni più tardi; anche allora dovette acquistare il Bachal Isu (il bastone di Gesù) da Niall, il primate laico usurpatore.

L’influenza di Malachia nelle questioni ecclesiastiche irlandesi è stata paragonata a quella di Bonifacio in Germania. Egli riformò e riorganizzò la Chiesa irlandese e la portò ad essere sottoposta a Roma; come Bonifacio, fu un riformatore zelante e un promotore del monachesimo.

Durante i tre anni ad Armagh, come scrive san Bernardo di Chiaravalle, Malachia ripristinò la disciplina nella Chiesa, diventata sempre più rilassata durante il periodo di governo di una serie di abati laici, e adottò la liturgia romana. Proseguendo nel racconto di Bernardo, avendo estirpato la barbarie e ristabilito la morale cristiana, vedendo che tutto era tranquillo, iniziò a pensare alla sua pace personale. Lasciò Armagh nel 1138, e fece ritorno a Connor, dividendo la sede in Down e Connor, e mantenendo la prima. Malachia fondò un priorato a Downpatrick, e condusse un’incessante opera episcopale. All’inizio del 1139 viaggiò fino a Roma, attraversando Scozia, Inghilterra, e Francia, e visitando Bernardo a Chiaravalle.

Fece a papa Innocenzo II richiesta del pallio per le sedi di Armagh e Cashel, e venne nominato legato pontificio per l’Irlanda. Nella visita a Chiaravalle durante il viaggio di ritorno, ottenne cinque monaci per fondare, in Irlanda, la grande Abbazia di Mellifont, nel 1142, che ebbe come superiore un irlandese, Christian.
Malachia intraprese un secondo viaggio verso Roma, nel 1148, ma al suo arrivo a Chiaravalle si ammalò, e morì tra le braccia di Bernardo il 2 novembre.

Hanna Barone

Ho fatto studi linguistici a Roma ed è appassionata di viaggi. Al termine degli studi mi sono trasferita, nel 1994, all'estero dove risiedo ancora, prima in Canada per qualche anno e poi in Uk London dove attualmente risiedo. La sua vita si svolge tra Londra, Africa e Italia e mi occupo principalmente di Viaggi, moda e beneficenza.