Bruno e Castoro contro gli sperperi e a sostegno del volontariato

<<Sono lacrime di coccodrillo quelle della sindaca Draià che spende e spande per cose futili e poi piange perché non ci sono soldi per rimborsare le spese sostenute dalle associazioni di volontariato attivate dal comune di Valguarnera durante il lockdown>>. A dirlo sono i consiglieri comunali del Pd, Angelo Bruno e Nino Castoro che definiscono <<sempre più allegra e mirata al facile populismo l’azione dell’amministrazione Draià>>. Dito puntato contro gli sperperi. <<Dalla stampa abbiamo dovuto apprendere- dicono Angelo Bruno e Nino Castoro- che l’associazione di volontariato P.A. Sicilia Emergenza, da quasi 10 mesi attende rimborsi per circa 10 mila euro per le azioni svolte durante il lockdown. Questa è l’amministrazione comunale che con una mano accende luminarie e distribuisce panettoni e con l’altra non paga chi è stato in prima linea nella prima ondata di Coronavirus. Anche noi- aggiungono- abbiamo apprezzato la volontà di abbellire la nostra comunità per il Natale, ma non certo a discapito delle priorità. É arrivato il momento di superare la famosa strategia del “Panem et circenses“ tanto amata e utilizzata dalla Draià. Per questo riteniamo ipocrita, oltretutto, designare la stessa associazione verso cui si vantano debiti, come “Cittadino meritevole dell’anno”. Siamo al paradosso e per questo chiediamo a quanti lo sostengono in consiglio comunale, di fare invertire rotta al governo cittadino, pagando “Sicilia Emergenza”. Tra i banchi della maggioranza – concludono i rappresentanti del Pd- siedono tanti consiglieri di buon senso e siamo certi che loro la pensano come noi. Diversamente la cerimonia del “Cittadino meritevole“ diventerà una delle pagine più imbarazzanti degli ultimi anni >>.

Arcangelo Santamaria