Approvata all’ARS la legge contro il Cyberbullismo

Nell’ultima riunione dell’Ars (Assemblea regionale siciliana) è diventata legge la proposta dalla parlamentare armerina, Luisa Lantieri ( Fi),  che ha come oggetto il cyberbullismo ovvero tutte quelle pratiche vessatorie di cui spesso sono oggetto i minori fatte di aggressioni, pressioni, denigrazioni e diffamazioni.
<<La legge dà alle vittime – spiega Luisa Lantieri – una serie di strumenti che consentiranno, a chi è oggetto di cyberbullismo, di rivolgersi al titolare del trattamento dati o al Garante per la Privacy che dovranno entro 48 ore agire affinché si proceda alla rimozione di qualunque dato relativo alla identità dei soggetti colpiti da queste odiose pratiche persecutorie>>. Un’arma, quindi, contro i ” leoni da tastiera” . <<Accanto a questo genere di iniziative- dice Lantieri- la legge, inoltre, sancisce la costituzione di un tavolo tecnico che elaborerà un piano di azione integrato per il contrasto e la prevenzione del cyberbullismo. Del piano d’azione farà parte anche un codice di autoregolamentazione rivolto ai gestori dei social e ai fornitori di servizi via Rete che consentirà, a chi si adeguerà alle norme di tutela previste, di applicare un marchio di qualità. Sono inoltre previsti la creazione di speciali corsi dedicati al personale scolastico e il cui scopo sarà quello di garantire adeguate competenze teoriche e pratiche anche in relazione al sostegno da fornire ai minori.Sempre nelle scuole gli uffici scolastici regionali garantiranno la promulgazione di bandi di particolare interesse elaborati da reti di scuole in collaborazione con enti locali, servizi territoriali, forze dell’ordine e associazioni>>.

Arcangelo Santamaria