Ottiene pannoloni e cateteri gratis dall’Asp ma deve comprarli in farmacia perchè non le sono mai arrivati.

Valguarnera – <<E’ dallo scorso mese di agosto che attendo la fornitura di cateteri e delle relative buste che servono a mia madre, 92enne, che è allettata dal dicembre 2014>>. E’ questa la denuncia della signora Maria Rita Bentivegna che già da diversi mesi rimbalza contro il muro di gomma di chi ha a che fare con la sanità pubblica. Dopo avere espletato tutto l’iter procedurale, la signora Bentivegna era riuscita ad ottenere dall’Asp 4 di Enna, l’ok per la fornitura di pannoloni e cateteri. <<Mentre la ditta che consegna i pannoloni lo fa anche in anticipo, quella che fornisce i cateteri con le relative buste- racconta amareggiata Maria Rita Bentivegna- dopo la prima fornitura trimestrale del mese di maggio, non si è più fatta viva>>. A quanto pare a nulla sono valse le ripetute telefonate alla relativa ditta e alla stessa Asp (Azienda sanitaria provinciale) di Enna. <<Ho telefonato più volte alla ditta fornitrice. Al loro numero verde non mi ha risposto mai nessuno. Poi mi sono rivolta al servizio Farmacia dell’Asp che mi ha dirottato al poliambulatorio di Valguarnera. Da qui è partito un sollecito alla ditta fornitrice che, a quanto pare, sta creando dei disservizi anche ad altri assistiti. Sono riuscita ad ottenere anche un numero di telefono cellulare della ditta. La persona che ha risposto al telefono ( lo scorso 18 agosto), mi ha detto che avrebbero eseguito la consegna>>. Ma nulla è avvenuto. La scorsa settimana, l’ultima telefonata alla ditta. <<Ho detto che mi sarei rivolta alla stampa, ma sono stata invitata a non farlo e che nel giro di pochi giorni avrebbero effettuato una doppia fornitura. E’ passata un’altra settimana e sono stufa di attendere- dice la signora Bentivegna- e di spendere altri soldi per fare fronte ad un palese disservizio>>. Per assistere la madre malata, Maria Rita Bentivegna, oltre alle altre cure mediche, di tasca propria, da 3 mesi, compra in farmacia cateteri e buste e paga un infermiere privato, per un costo mensile di 110 euro. Il costo di cateteri e buste ammonta a 60 euro mensili. All’Asp di Enna, qualcuno dovrebbe attenzionare il caso che non può rimanere insoluto.

Arcangelo Santamaria