Politica

Il Sindaco interviene sul servizio di trasporto diversabili.

<<Il servizio di trasporto dei diversabili presso i centri di riabilitazione di Enna e Caltanissetta, effettuato dall’associazione “Sicilia Emergenza”, non è mai stato interrotto. E’ stato solo grazie alla sensibilità e alla disponibilità del nostro ente, che in questi anni, per i Piani di zona ha anticipato somme per circa 80mila euro, che i 7 diversabili che fanno uso degli automezzi e del personale di “Sicilia Emergenza” hanno potuto fare riabilitazione>>. E’ questa la risposta del sindaco Francesca Draià, in merito al rischio paventato dal presidente di “Sicilia Emergenza”, Massimo Ottavio Sicilia, di sospensione del quotidiano servizio di trasporto ai centri di riabilitazione a partire dal prossimo 1 dicembre. Ad effettuare il servizio di trasporto è l’associazione “Sicilia Emergenza” che riceve in cambio un rimborso spese. Ma il ritardo nel pagamento dei rimborsi e il mancato rinnovo dell’incarico, scaduto lo scorso 30 settembre, ha portato “Sicilia Emergenza” a scrivere una lettera al sindaco, Francesca Draià. Il contratto che Sicilia Emergenza ha, è quello con il Distretto sanitario n.22, che garantisce il servizio di trasporto dall’ottobre del 2014 e per la durata di 3 anni. Ma a sentire il sindaco Draià, che adesso è stata chiamata a rispondere della vicenda anche in consiglio comunale dal gruppo di opposizione “l’Altra Voce per Valguarnera” che chiede la continuità del servizio, <<Sicilia Emergenza dovrebbe rivolgersi al Distretto Sanitario e non al Comune di Valguarnera. Noi, ribadisce il sindaco, sino ad ora abbiamo solo anticipato delle somme che altri (vedi Regione Sicilia), dovrebbero sborsare>>. Francesca Draià tira fuori date e cifre: <<Ancora aspettiamo di recuperare i 28 mila euro del 2011; 28mila euro del 2012. Il comune di Valguarnera ha anche anticipato 7mila 961 euro per il periodo settembre-dicembre 2015 e 15 mila euro per i primi 9 mesi del 2016. Sono soldi che abbiamo prelevato dal bilancio comunale, per garantire la continuità del servizio sia per i diversabili sia per “Sicilia Emergenza”>>. Ma sul futuro del servizio a “Sicilia Emergenza”, le cui somme arrivano dalla Regione, il sindaco non sembra dare garanzie. <<Dal momento in cui deve essere il nostro ente ad anticipare le cifre, dobbiamo anche cercare un servizio più economico. Per ogni trasporto, “Sicilia Emergenza”, percepisce circa 40 euro al giorno. Ma il comune di Valguarnera, con soli 5 euro al giorno, rimborsa le spese ad altri soggetti che hanno preferito non rivolgersi a “Sicilia Emergenza” per raggiungere le strutture riabilitative. Mi sembra evidente- rimarca- Draià- che c’è una palese differenza economica e noi possiamo usare due pesi e due misure>>.

Arcangelo Santamaria