Sanità

Le disfunzioni della Sanità…

I mali della sanità e le cose incomprensibili che ricadono sulle spalle di milioni d utenti, purtroppo continuano. Con l’obiettivo di stimolare gli organi preposti a fare qualcosa, un signore di Valguarnera ha indirizzato una lettera alla nostra redazione. <<Qualche settimana addietro, la mia secondogenita ha compiuto 6 anni. Pertanto, visto il raggiungimento dell’età stabilita, mi sono prodigato per passare la mia figliuola, dall’elenco degli assistiti del medico-pediatra a quello del medico di famiglia. Per fare ciò, libretto e tessera sanitaria alla mano, mi sono dovuto recare ad Enna, presso l’ufficio competente dell’A.S.P (Azienda sanitaria provinciale). Qui, l’impiegato responsabile, un gentile signore, anche lui di Valguarnera, dopo una procedura on line durata circa 5 minuti, ha apposto un timbro ed una firma sul libretto sanitario di famiglia, certificando che mia figlia aveva cambiato medico>>. Sin qui la storia, alla quale seguono le considerazioni:<<Ma come fai a non arrabbiarti, pensando al fatto che tutto poteva essere fatto a Valguarnera. Anziché sciropparmi 36 chilometri in automobile e impiegare 2 ore del mio sempre più esiguo tempo, a piedi o in bicicletta, sarei potuto andare presso il poliambulatorio di Valguarnera, dove si trovano vari uffici e vari impiegati dell’Asp. Visto che oramai tutto, per fortuna, si fa per via telematica e che il collegamento internet c’è anche al poliambulatorio di Valguarnera, che bisogno c’era di andare ad Enna? E se al mio posto ci fosse stato un signore o un signora di età avanzata e privo di automobile, come ce ne sono tanti a Valguarnera? . Sono d’accordo sul fatto di razionalizzare le spese della Sanità, ma come si fa ad accettare, che per una pratica di soli 5 minuti, impiegare mezze giornata di tempo e spostarti in un altro paese, quando tutto, senza costi per la Sanità e per gli utenti, potrebbe essere fatto a due passi da casa tua?>>.