Cultura e Società

I 15 anni dell’Avis di Valguarnera

15°Avis La sezione comunale dell’Avis, presieduta da Calogero Gennaro, ha indossato l’abito di gala e festeggiato il 15° anniversario della sua fondazione. Era il gennaio del 1996, quando il compianto Elmo Pecora, cui è intitolata la sezione valguarnerese, Santo Oliveri e altri volontari, fondarono l’Avis. Un cammino lungo 15 anni, le cui tappe, ricche di solidarietà e volontariato, anche nella comunità valguarnerese, hanno fatto crescere la voglia di donare sangue e compiere un gesto nobile per aiutare quanti hanno bisogno. Il weekend trascorso, per l’Avis Valguarnera è stato ricco di eventi. Come vuole tradizione avisina, non solo festeggiamenti ma anche proselitismo e raccolte. Per tale ragione, i dirigenti dell’Avis, con in testa il presidente Calogero Gennaro e il consigliere provinciale, Massimo Barbera, presso l’Istituto professionale, “Giacomo Magno”, hanno tenuto una conferenza dal titolo “Il gesto della donazione di sangue”, relatore il medico, Claudio Collura. Sabato sera, presso il salone di rappresentanza del Circolo Unione, gentilmente offerto dal presidente, il professore Pietro Sicilia, si è svolta la manifestazione denominata “Donare…un vizio di famiglia, diverse generazioni stesso gesto”, nella quale sono stati premiati i genitori che hanno passato il testimone di donatori di sangue ai propri figli. La manifestazione è stata aperta dall’intervento introduttivo, del presidente, Gennaro, seguito da quello del sindaco Sebo Leanza, che nell’elogiare l’opera svolta dall’Avis Valguarnera, ha annunciato la volontà della sua Giunta, di concedere alle associazioni di volontariato degli immobili comunali. A seguire gli interventi di Arcangelo Santamaria e Francesco Profeta che assieme a Santo Oliveri, da presidenti hanno guidato l’Avis Valguarnera per diversi anni. Domenica, presso il centro di raccolta temporanea di via San Liborio, si è svolta una raccolta di sangue, che ha fruttato 30 sacche e 13 pre donazioni.

Arcangelo Santamaria