Cultura e Società

Terza giornata nazionale sulle miniere a Floristella

floristella In occasione della Terza Giornata Nazionale sulle Miniere promossa dall’AIPAI, (Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale), dall’ISPRA (Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale), dall’ANIM (Associazione Nazionale Ingegneri Minerari) dall’Associazione mineraria Italiana per l’industria mineraria e petrolifera dall’Associazione Nazionale di Geologia & Turismo G&T, sabato 28 maggio, presso il Parco Minerario Floristella-Grottacalda, si terranno una serie di iniziative organizzate dall’AIPAI-Sicilia e dall’Ente Parco Minerario Floristella-Grottacalda, volte a divulgare la conoscenza della storia dell’economia dello zolfo in Sicilia, dell’evoluzione dei siti minerari, le zolfare, della cultura e del patrimonio industriale ad esse connessi.. Il Programma prevede, una rassegna cinematografica con cinegiornali e cortometraggi d’autore e storici sul tema delle miniere e della civiltà dello zolfo in Sicilia, presentati da Francesca Barbano, ricercatrice presso la Cattedra di Storia Contemporanea della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Catania e socia AIPAI-Sicilia. All’interno di Palazzo Pennisi che sorge maestoso al centro parco, si terrà la mostra “Percorsi del patrimonio industriale in Italia” , integrata con immagini e foto d’epoca dall’Archivio fotografico dell’Istituto Luce, relative alla miniera Grottacalda dell’anno 1928 e altre tre del 1955 sul lavoro degli operai e un disastro in una miniera del nisseno. La mostra rimarrà aperta fino al 5 giugno, tutti i giorni feriali dalle ore 9,30 alle ore 13.00. Sempre sabato 28 maggio, alle 16,30, presso la Sala conferenze del Parco, ottenuta dalle ex officine si terrà un incontro- conferenza dal tema “L’economia dello zolfo in Sicilia, storia sociale e valorizzazione dei siti minerari”. L’incontro prevede una videointervista all’onorevole Emanuele Macaluso, fondatore del sindacato dei minatori in Sicilia, esponente di primo piano del PCI nazionale, scrittore, giornalista, direttore de “Il Riformista” e al dottor Paolo Di Stefano, scrittore, poeta e giornalista de “Il Corriere della Sera”, autore del libro La catastròfa. Marcinelle 8 agosto 1956”. La giornata si concluderà con lo spettacolo teatrale “STIRRU. La discesa. Il viaggio surreale nelle viscere della miniera abbandonata” di e con Alberto Nicolino. Un’opportunità di riflessione sulla memoria delle comunità zolfifere, su una dismissione che si è rivelata abbandono e che ha portato alla disgregazione e alla indifferenza collettiva nei confronti dei territori coinvolti.

Arcangelo Santamaria