Riceviamo e pubblichiamoScuola e Università

Riceviamo e pubblichiamo. La “Spending Review” nega il diritto allo studio.

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Il diritto allo studio è sancito dalla Costituzione della Repubblica Italiana e ripreso dallo Statuto della Regione Siciliana.
Sino a ieri la Regione Siciliana partecipava alle spese di trasporto per tutti gli studenti che per frequentare gli istituti di istruzione secondaria debbono usufruire di mezzi pubblici extraurbani, presentando la dovuta documentazione al Comune di residenza che fungeva da tramite.
Nel caso di Valguarnera tutti gli studenti che frequentavano le scuole superiori a Piazza Armerina ricevevano direttamente dalla Regione, tramite il Comune il biglietto di abbonamento mensile per il trasporto. Mentre coloro i quali si recavano in altri comuni ricevevano il rimborso pari al costo dell’abbonamento per Piazza Armerina se L’istituto che frequentavano era presente a Piazza Armerina, altrimenti l’intero costo dell’abbonamento.

La scellerata gestione delle finanze pubbliche della Regione, che non ha ancora disposto il pagamento dei contributi stanziati per le Aziende di trasporto pubblico, e l’intervento del Governo “Monti” con la “spending review” che ha decurtato i futuri finanziamenti, hanno costretto l’Azienda titolare della concessione per il trasporto tra Valguarnera e Piazza Armerina a rinunciare al servizio.
L’annuncio della rinuncia, già nell’aria ad Aprile scorso, comunicata in modo informale a giugno, è stata ufficializzata l’agosto appena trascorso.
L’amministrazione comunale, con fare tutto italiano, solo a poche ore dall’inizio delle lezioni ha ufficialmente comunicato a genitori ed alunni che non vi era nessuna azienda di trasporto pubblico in grado di soddisfare le richieste della popolazione scolastica, e che ancora doveva ricevere da alcune aziende delle province di Agrigento e Caltanissetta i relativi preventivi.
Una domanda è subito venuta fuori, tra i partecipanti all’assemblea.
“Ma in provincia di Enna non esistono aziende di noleggio?”
“Perché dobbiamo sostenere i costi di un maggior trasporto dovuto per la maggior distanza dalla sede dell’Azienda da Valguarnera?”
Filippo Giarrizzo