Non ci sono sedie per tutti alla scuola media di Valguarnera. Alunni rischiano di restare in piedi se tutti sono presenti
Valguarnera – Incredibile ma vero, alla scuola media dell’istituto comprensivo di Valguarnera, non ci sono sedie per tutti gli alunni. <<La mattina- ci raccontano- si passano le sedie da una classe ad un’altra, approfittando dell’assenza di qualche studente. Ma se tutti gli alunni sono presenti c’è il rischio che qualcuno rimanga in piedi>>. Una situazione paradossale alla quale la scuola guidata dalla preside Maria Rita Giarrizzo, con mille sforzi sta cercando di porre rimedio. Di recente, infatti, l’Istituto comprensivo di Valguarnera, ha ricevuto un finanziamento di 75 mila euro dall’Unione Europea. Tra le tante cose di cui l’istituto ha bisogno, la preside Giarrizzo, nella “lista della spesa” ha inserito anche 50 banchi e 50 sedie che, che nel giro di un mese andranno distribuiti tra le 4 scuole di cui si compone l’istituto. Banchi e sedie sono materiale di consumo e dare una mano sono anche i bidelli che si improvvisano falegnami e fabbri e alla meno peggio riparano gli arredi della scuola. Nonostante gli sforzi compiuti, la scuola da sola non può farcela. In questi giorni, in tutto l’istituto è partita una apprezzata campagna medica che sta verificando la corretta postura di tutti gli scolari. Ma occorre fare prevenzione anche non usando sedie sgangherate o traballanti e anche utilizzando sedie dimensionate alla statura degli alunni. E invece ti trovi scolari seduti in sedie troppo piccole e costretti ad assumere posizioni posturali errate per diverse ore al giorno. In tutto questo, una mano d’aiuto potrebbe arrivare dal comune di Valguarnera, alla quale la preside Giarrizzo si è già rivolta. Da parte del governo cittadino, pare esserci la più ampia disponibilità e il sindaco Leanza, dice: <<La prossima settimana incontreremo la preside Giarrizzo, appunto per capire quali sono le esigenze della scuola. E’ chiaro- conclude il sindaco- che per quanto concerne banchi e sedie ci muoveremo per un nuovo acquisto>>.
Arcangelo Santamaria