Scuola e Università

96mila euro per la scuola valguarnerese

Valguarnera – Ci saranno aule ritinteggiate, infissi, mobili e suppellettili vari riparati, per la scuola dell’infanzia e primaria valguarnerese, all’apertura del nuovo anno scolastico, previsto per il prossimo 16 settembre. Altre buone notizie ( dopo la conferma dei 222mila euro ricevuti dal comune di Valguarnera per la messa in sicurezza delle scuole), per l’istituto comprensivo “Giuseppe Mazzini”, guidato dalla preside, Maria Rita Giarrizzo. Questa volta i soldi per eseguire i lavori (96 mila 904 euro), sono arrivati direttamente all’istituto valguarnerese dal competente ministero capitolino. “Un primo stralcio dei finanziamenti- dice la preside Giarrizzo- è già spendibile e con ogni probabilità, la prossima settimana inizieranno i lavori con ditte che hanno dei contratti già aperti con il ministero”. Mercoledì scorso la preside Giarrizzo ha avuto un incontro con il sindaco Leanza e il capo dell’Utc (Ufficio tecnico comunale), Nicola Mazza, proprio per l’avvio di questi lavori. “Anche se i soldi sono arrivati direttamente a noi- afferma il dirigente scolastico- gli interventi saranno eseguiti in immobili che sono comunali. Per questa ragione ho incontrato il sindaco e l’Utc, al quale ho chiesto un supporto tecnico e la direzione dei lavori. Il secondo stralcio del finanziamento (39 mila euro), arriverà ad ottobre e sarà destinato alla scuola media”. Per quanto concerne i 222 mila euro del bando governativo “Scuole Sicure”, invece, è l’architetto Nicola Mazza a spiegare cosa sarà fatto. “Entro la fine del mese- dice il capo dell’Utc- faremo il collaudo dei lavori dell’ala chiusa della scuola Don Bosco”. Anche questa scuola, quindi, entro la fine dell’anno sarà completamente fruibile. Ma le buone notizie non finiscono qui, visto che il governo cittadino ha portato a compimento anche i lavori di ristrutturazione della scuola media “Francesco Lanza”. “Nei primi giorni di settembre- afferma Mazza- inaugureremo questa scuola, che è stata ristrutturata, e consegneremo le chiavi alla preside”.

Arcangelo Santamaria