Cronaca e Attualità

Sempre più le persone a piedi sulla strada che porta in c.da Buglio. Richiesto a gran voce un marciapiede

Valguarnera – I residenti di Contrada Buglio e zone limitrofe chiedono a gran voce la realizzazione di un marciapiede per i pedoni che quotidianamente entrano (o escono) in paese percorrendo a piedi la Sp 35 sino ed oltre la cosiddetta “Villa Nuova”, un giardino pubblico di recente costituzione alla periferia est dell’abitato.
Trattasi della strada provinciale che da Valguarnera conduce ad Aidone transitando per le contrade Bosco e San Bartolo. Il tratto iniziale di quest’arteria, per circa un chilometro, è divenuto della massima importanza per gran parte della cittadinanza valguarnerese da quando l’area urbana si è estesa proprio in questa parte del territorio comunale con l’insediamento di numerose unità immobiliari e di alcuni grossi condomini che formano alla periferia del paese un nuovo ragguardevole quartiere. Alle esigenze del sobborgo, allo stato privo di servizi e con scarsissima viabilità interna e di collegamento, si aggiungono i bisogni delle numerosissime abitazioni di campagna, molte delle quali ricadenti al di fuori dell’esiguo territorio comunale, ma utilizzate come residenza permanente proprio da numerosi cittadini valguarneresi.
Va da sé che l’incrementata situazione abitativa abbia generato un considerevole movimento di persone da e per il centro cittadino. Va da sé anche l’utilizzo dell’auto per gli spostamenti. Ma diventano sempre più numerose le persone che percorrono a piedi questo tratto di strada, con notevole pericolo per sé stessi e per gli automobilisti in transito che rischiano d’investire gl’incolpevoli pedoni, costretti a camminare a contatto con le autovetture. Molti gli incidenti sfiorati, sin qui senza gravi conseguenze. Ma non bisogna aspettare il peggio per intervenire. Difatti, la strada è strettissima, piuttosto scorrevole e per questo percorsa da qualche sconsiderato a gran velocità. Inoltre il fondo, privo di manutenzione da diversi decenni, presenta avvallamenti, buche ed erosioni dei margini asfaltati che ne restringono ancor più la carreggiata. Insomma, bisogna provvedere. Lo chiedono i residenti, lo chiedono gli sportivi che utilizzano questo percorso per le loro escursioni, lo reclamano gli automobilisti spesso costretti a manovre d’emergenza per scongiurare incidenti. Una petizione all’ente proprietario della strada e al comune di Valguarnera per domandare la costruzione di un marciapiede e la manutenzione ordinaria della sede viaria, è stata annunciata da un comitato spontaneo in via di costituzione.

Salvatore Di Vita