Cronaca e Attualità

Chiusa al transito la Sp4 tra Valguarnera e Grottacalda.

Chiusa stamane all’altezza della galleria Grottacalda, causa frana, un tratto di strada della Sp4 che collega Valguarnera a Piazza Armerina. E ci risiamo! Speriamo che non occorrono altri 11 anni. Frana che persiste, tra l’altro, da parecchi mesi. La chiusura è avvenuta esclusivamente tramite un cartello di divieto di transito in entrata ed uscita (ma si circola ugualmente). Come dire, se succede qualcosa la responsabilità è vostra. Essa è stata disposta stamane a cura del personale del settore viabilità del Consorzio Comunale di Enna (ex Provincia Regionale) e questa volta riguarda il tratto che va dal km. 8,500 al Km. 13,400 laddove, come abbiamo accennato, da tempo c’era uno squarcio nella carreggiata. Sull’argomento abbiamo sentito l’ingegnere Gaetano Alvano, responsabile viabilità del Libero consorzio che ci ha detto: “Stamane siamo stati costretti a chiudere la strada all’altezza di Grottacalda per il fatto che nonostante i limiti di velocità imposti in quel tratto, gli automobilisti sfrecciavano a 120 orari. E quindi per evitare pericoli maggiori siamo stati costretti a chiuderla. Ma tengo a segnalare che già da domani interverremo per ripristinare i danni. Si tratta comunque- riferisce- di un intervento che richiede qualche giorno e non di più, nell’attesa creeremo magari un senso unico alternato nella carreggiata, regolato da semafori, per permettere il deflusso regolare del traffico.” L’ingegnere informa però che si tratta sempre di un intervento tampone, in attesa di uno strutturale per il quale occorre tutt’altra procedura. Abbiamo chiesto all’ingegnere, perché non è stata chiusa la carreggiata, se un tratto è ritenuto pericoloso? “Per permettere- ci ha risposto- in particolar modo il passaggio di ambulanze visto che da lì si transita negli ospedali di Piazza Armerina ed Enna.” Ed inoltre, come mai quel tratto di strada non è stato riparato prima visto che la frana perdura da parecchi mesi? “Non è stato possibile- ha concluso- perché il bilancio del Libero Consorzio è stato approvato tra Natale e Capodanno ed anche se per l’intervento non occorrevano somme particolarmente impegnative, non c’era la disponibilità. Intanto sulla chiusura scoppia la polemica. Stamane stesso il sindaco di Valguarnera Francesca Draià, ha scritto al Prefetto di Enna, al Dipartimento della Protezione Civile, alla Questura ed alla Stazione dei Carabinieri di Valguarnera per chiedere sia spiegazioni e segnalare in particolar modo che la chiusura della Sp4 disposta dal Libero Consorzio non è stata preceduta da alcuna comunicazione o da provvedimento motivato, stante che l’asse viario Valguarnera- Piazza Armerina è ad alta densità di traffico, da parte di insegnanti, lavoratori e nella fattispecie da studenti pendolari che viaggiano con autobus privati e da autobus di linea che fanno la spola da e per Catania. Perché una cosa è che un singolo automobilista si assuma la responsabilità di percorrerla da solo con la propria autovettura, un’altra cosa è farlo un conducente di pullman che ha a bordo più di 50 persone. In ogni caso, si auspica un rapido intervento e non 11 anni com’è stato per il tratto là vicino, perché se ciò non fosse possibile ed occorrerebbe una strada alternativa da Valguarnera per Piazza Armerina e viceversa, non sarà più possibile percorrere la vecchia provinciale 188, ma rimarrebbe solo la statale 192, che attraversa Calderai, poi Enna Bassa e la Pergusina. Ovverossia quasi un’ora di percorrenza in più.
Rino Caltagirone