Scuola e Università

La giornata dell’8 marzo nella scuole valguarneresi

Per la scuola valguarnerese, lo scorso 8 marzo non sono state solo mimose. A confermarlo è la professoressa Rina Virzì, che racconta la giornata vissuta. <<Riflettere e sperare, è stato questo l’obiettivo di docenti e alunni dell’IPSC “Giacomo Magno” e della Scuola Media di Valguarnera, in occasione della ”Giornata Internazionale della donna”. L’evento- dice Virzì- è stato inserito nell’ambito del “Progetto Continuità e Legalità” per educare e sensibilizzare al rispetto della dignità della persona e dei diritti umani.Ancora una volta, efficace e costruttivo l’incontro dei ragazzi delle classi terze della Scuola Media con i ragazzi dell’Ist. “Giacomo Magno”. >> L’Auditorium dell’ IPCS si è trasformato in un palcoscenico, dove docenti e alunni hanno voluto spiegare il vero significato della “Festa della donna “, per non perdersi in sterili celebrazioni. Il saluto della professoressa Rosetta Impellizzeri e gli interventi della dottoressa Mazzola e dell’ avvocatessa Testa, sul femminicidio, con attenzione all’aspetto psicologico e giuridico, hanno dato il via alla manifestazione. Ad impreziosire la kermesse è stato il momento musicale eseguito da alcuni alunni diretti dal professore Piscitello e poi la presentazione dei ragazzi dell’IPSC di puntuali biografie dedicate a donne del passato , donne di altri mondi, donne della politica , donne nella letteratura e nella scienze. Cultura ed emancipazione femminile, ruolo delle donne nel periodo della Prima guerra mondiale e tema delle spose bambine sono stati proposti dagli alunni della Scuola Media, attraverso la lettura e recita di brani tratti da: “ Le intellettuali” di Moliere”, “ Casa di bambola” di H. Ibsen, “ Lavandare” di G. Pascoli, “ La lunga vita di Marianna Ucrìa” di Dacia Maraini. La manifestazione si è conclusa con un omaggio a tutte le donne da parte dei ragazzi della Scuola Media e con musiche e suggestive immagini di volti femminili, realizzate con power point dagli allievi dell’IPSC. <<Con l’augurio che la Scuola possa sempre essere, oltre che luogo di formazione e istruzione, anche luogo di incontro ,di scambio e cittadinanza attiva-conclude Rina Virzì- ringraziamo il dirigente dell’Istituto Comprensivo “G. Mazzini”, Roberto Ferrera la dirigente Maria Stella Gueli dell’IPSC “G. Magno” e tutti i docenti che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione>>.

Arcangelo Santamaria