Votate all’unanimità quasi tutte le mozioni presentate nell’ultimo Consiglio Comunale
Il consiglio comunale valguarnerese vota all’unanimità per la tutela dell’ambiente e per la sicurezza del centro abitato. Nella seduta consiliare di mercoledì i gruppi di maggioranza e minoranza (assente il gruppo Libertà è partecipazione), hanno votato all’unanimità alcune mozione presentate ed esposte dai relativi banchi. Le mozioni sul miglioramento del verde urbano con la piantumazione di nuovi alberi e la mozione per la creazione di una “Casetta dell’acqua” che consenta un risparmio per le famiglie e la riduzione del consumo di plastica, presentate dal gruppo consiliare del Pd, sono state apprezzate e votate dalla parte politica avversa che sostiene la sindaca Francesca Draià. Stessa cosa è avvenuta per la proposta dei gruppi consiliari di maggioranza che hanno ricevuto l’apprezzamento e il voto del gruppo Pd per la proposta di migliorare e potenziare il sistema di video sorveglianza del centro urbano. Una trasversalità che ha trovato in parte riscontro anche nella proposta di creazione di un albo comunale di avvocati da cui attingere per il sostegno legale dei Comune di Valguarnera. In questo caso, però, il gruppo del Pd ha sottolineato la necessità di abbassare le spese legali, ritenendo eccessivo quanto speso dall’amministrazione Draià nel primo quinquennio di legislatura. Adesso spetterà all’amministrazione comunale presentare in Prima commissione consiliare uno schema di regolamento per la creazione dell’Albo degli avvocati. Il “volemose bene..” tra maggioranza e minoranza si è incrinato quando si è trattato di votare la mozione portata in aula dal gruppo consiliare del Pd, riguardante la diffida all’Azienda sanitaria provinciale di Enna, sul paventato depotenziamento dell’ospedale “Chiello” di Piazza Armerina. Qualche schermaglia c’è stata tra l’assessore alla Sanità, Piero Nocilla e il capogruppo del Pd Angelo Bruno, con quest’ultimo che non ha mancato di sottolineare il contemporaneo ruolo di Nocilla quale assessore e dirigente dell’Asp di Enna. Tutti i gruppi i consiliari, unanimi nel volere tutelare la sanità ennese, hanno votato per la trattazione della mozione in Prima commissione.
Arcangelo Santamaria
