Politica

La sezione valguarnerese della DC sulla chiusura della guardia medica

Ancora un weekend di chiusura per il presidio cittadino di Guardia medica. Insorge la sezione cittadina della Dc che con i propri rappresentanti dice:<<Con la media di una, due volte al mese e nelle ultime settimane per l’intero week-end, la nostra comunità viene lasciata senza Guardia medica, in balia di scelte, tutt’altro che condivisibili da parte dell’Asp di Enna>>. Alternativa alla Guardia medica é il ricorso agli ospedali di Enna e Piazza Armerina.
<<Valguarnera a nostro avviso- dicono i democristiani- ha un trattamento considerato di serie B rispetto ad altri comuni della stessa provincia dove, invece, il servizio è garantito.
I cittadini del “bla bla bla” proferato sia da parte dei vertici dell’Asp che dall’amministrazione comunale sono stanchi e convinti che la tutela sanitaria, soprattutto se si parla di servizio di continuità sanitaria, debba essere garantito anche a Valguarnera>>. La Dc commenta quanto avvenuto nel consiglio comunale che ha trattato la disfunzione al presidio sanitario.
<<Constatiamo il fatto che la passerella che l’Asp è venuta a fare durante l’assemblea-consiglio di qualche giorno fa è servita come una cura palliativa ad un problema che a questo punto è diventato costante e di scarsa risoluzione. Aspettiamo con fervida ansia la discesa in campo della nostra sindaca con la fascia tricolore a battere i pugni davanti il Palazzo della Regione, come promesso da lei stessa. Sino ad ora abbiamo solo visto la sua difesa a spada tratta dell’Adp e verso il progetto della “Casa della salute” che non ha portato a niente>>.

Arcangelo Santamaria