Interpellanza di Angelo Bruno sul problema del randagismo
Il triste è pericoloso fenomeno del randagismo sta assumendo livelli preoccupanti. Sono sempre di più i cittadini che segnalano alle istituzioni comunali la presenza di branchi di cani randagi che circolano indisturbati dentro il centro abitato. La sindaca Francesca Draia’ ha di recente detto che il ricovero dei cani randagi in canile, costa al comune di Valguarnera, circa 60 mila euro l’anno. Draia’ chiede aiuto alla Regione e invita tutti i proprietari di cani a rispettare le regole. Ma il capogruppo del Pd, Angelo Bruno, ha presentato una interpellanza in consiglio comunale e chiede conto e ragione al governo cittadino. <<È passato circa un anno dall’ultima discussione sul tema del randagismo in consiglio comunale. Ricordo quella discussione perche fui proprio io -dice Bruno- attraverso una mia interrogazione, a incentivare il dibattito e conseguentemente a interpellare sindaco e assessore al ramo sul problema che ormai da anni vive la nostra città. Nulla è cambiato, pochissimo è stato fatto e le belle parole, i grandi progetti, le strategie illustrate in consiglio comunale hanno dimostrato una chiara debacle. Un fallimento che è rappresentato nella realtà da branchi di cani che circolano indisturbati. Il problema c’è ancora, anzi è aumentato nell’indifferenza politica di tutti>>. Bruno evidenzia i rischi che corre la cittadinanza e aggiunge:<<Non può bastare più un video social del sindaco che invita a non abbandonare i cani. Qui la casa brucia e il fuoco non può spegnersi con un secchio d’acqua>>.
Arcangelo Santamaria