Approvato dalla GiuntaComunale il rendiconto 2022, ecco i dati ufficiali del debito

<<La giunta comunale ha approvato il rendiconto finanziario 2022 e sono emersi i primi dati certi di un disastro annuciato>>.  A dirlo è il consigliere comunale e capogruppo del Pd, Giuseppe Sperannza, che snocciola i dati emersi e aggiunge: << La recente approvazione del rendiconto finanziario 2022, approvato in giunta, fornisce un primo dato certo sul debito accumulato dall’amministrazione Draià; un debito che ad oggi risulta pari a circa 2 milioni 800 mila euro, per la precisione (€ 2.793.648). Questo debito è destinato ad aumentare perché risulta in corso di approvazione il rendiconto finanziario del 2023. Sappiamo infatti per certo che non avendo l’attuale amministrazione comunale, intrapreso nessuna azione di recupero o di contenimento della spesa nel corso del 2023, il debito finale che andrà sommato a quello già accertato, rischia di essere di gran lunga superiore alla cifra 3 milioni di euro; cifra che il commissario ad acta aveva comunicato nel corso di una intervista verso la quale si scagliò il nostro primo cittadino che al contempo rassicurò i cittadini smentendo come di consueto il funzionario regionale>>. Un quadro economico drammativo, quindi, che porta Giuseppe Speranza ad affermare: << Una condizione di pre-dissesto come formalizzato dagli uffici che obbligherà il consiglio comunale all’approvazione di un piano di riequilibrio che, visto l’ingente debito, impegnerà il nostro ente per oltre un decennio. Interessante poi risulta essere l’andamento del disavanzo accumulato nel corso degli ultimi 3 anni: anno 2020 – € 822.418 anno 2021 – € 918.953 anno 2022 – € 2.793.648>>. Ma a quanto pare non è tutto. <<A questo enorme disavanzo occorre aggiungere i debiti fuori bilancio che ad oggi sono pari a circa 370.000 euro (canile compreso) ai quali occorre aggiungere i circa 400 mila euro di cartelle esattoriali (si ipotizza per contributi a carico dei dipendenti), ed ai 250 mila euro ancora in ballo per una causa intentata da una delle aziende che in passato ha gestito il servizio di raccolta dei rifiuti. Una vera e propria sciagura.>>. Il futuro del comune di Valguarnera , a sentire il capogruppo del Pd, sarà alquanto difficile. <<Ecco cosa verrà consegnato alle future generazioni e ai prossimi amministratori. A pagare saranno i nostri cittadini, le nostre imprese e le attività commerciali. Gli autori di questo disastro oggi, nonostante il voto in giunta, si rifugiano nel silenzio. A loro continuiamo a chiedere di rassegnare le dimissioni immediate così da intraprendere un difficile percorso di risanamento che non può essere garantito da coloro che questo disastro hanno determinato. Alla nostra comunità verso la quale siamo stati sempre leali- conclude Speranza- chiediamo di riflettere>>.

Arcangelo Santamaria