Il Senatore Trentacoste sulla compromessa raccolta differenziata
La saturazione della discarica di contrada Grotte San Giorgio (Catania), dove diversi comuni dell’ennese conferivano la frazione umida dei rifiuti, ha improvvisamente compromesso la raccolta differenziata dei rifiuti che sembrava essere avviata sulla buona strada. Da diversi giorni, nei comuni coinvolti dall’off limit alla piattaforma etnea, umido e indifferenziato secco finiscono nello stesso calderone ed insieme, come nel caso del comune di Valguarnera, vengono conferiti nel bacino della discarica ennese di Cozzo Vuturo. Una scelta di ripiego, forse obbligata ma certamente non ottimale per il circuito virtuoso dello smaltimento dei rifiuti. A tale proposito abbiamo sentito il senatore ennese Fabrizio Trentacoste (M5S) che proprio in questi giorni è al lavoro in Commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti. Trentacoste, dice :<<Questa nuova “crisi” che riguarda diversi comuni dell’Ennese rientra nell’ordinaria pessima gestione dei rifiuti nel nostro territorio. Il problema del trattamento della frazione umida dei rifiuti urbani- secondo Trentacoste- è frutto dell’incapacità di programmazione storicamente dimostrata dalla moltitudine di soggetti che si sono avvicendati nella gestione del sistema. La mancanza di impianti di compostaggio adeguati e la mancata messa a norma di quelli esistenti ne sono la prova>>. Per quanto concerne Cozzo Vuturo, il parlamentare pentastellato afferma: <<Il nuovo impianto TMB, tanto costoso quanto inutile, non serve a risolvere questo problema, ma potrebbe addirittura aggravarlo>>. Fabrizio Trentacoste chiude con due interrogativi: <<Qual è il peso economico e sociale di tutto questo? Quale il peso ambientale e sulla salute degli abitanti della provincia di Enna?>>.
Arcangelo Santamaria
