I Revisori dei Conti bocciano il Rendiconto 2021

I guai non arrivano mai da soli e mai come ora il proverbio è azzeccato per il governo cittadino. Il Collegio dei revisori dei conti ha bocciato il Rendiconto finanziario 2021 ed ha invitato il consiglio comunale (pena la decadenza), ad apportare le relative modifiche. Una bocciatura che arriva dopo quella del Pef ( Piano economico finanziario), presentato dalla giunta comunale, da parte dello stesso civico consesso, e dopo i rilievi della corte dei conti sul conto consutivo. La bocciatura del Pef ha aperto una crisi politica senza precedenti per la sindaca Francesca Draia’ che ha reagito con la revoca della delega assessoriale al vice sindaco, Filippo Camiolo. Adesso è arrivata la bocciatura del Rendiconto finanziario che in una relazione di 34 pagine è stato ritenuto lacunoso in più punti da parte dei revisori contabili. Il consiglio comunale dovrà correre ai ripari perché nella relazione si scrive:<< Si rileva altresì e stranamennte trattandosi di due cose ben distinte, la coincidenza tra l’importo accantonato a fondo contenzioso e l’importo indicato tra i debiti fuori bilancio da riconoscere per 127mila 845,33 euro. Si rileva altresì che per i debiti fuori bilancio da riconoscere occorre procedere ad un ulteriore ed apposito accantonamento, in questo rendiconto mancante, e che non possono trovare copertura nel fondo contezioso che riguarda tipologie diverse di obbligazioni per vertenze legali in corso per le quali non sussiste alcun debito fino alla chiusura della vertenza. L’Organo di revisione, nonostante le richieste formulate, non ha mai ricevuto i prospetti dimostrativi di cui all’art. 11, comma,6, lett. j), d.lgs. n.118/2001 riportanti i debiti e i crediti reciproci tra l’Ente e gli organismi partecipati e l’asseverazione dell’organo di controllo dei relativi enti e società controllati e partecipati e pertanto non ha potuto procedere alla relativa asseverazione e non può effettuare la relativa verifica. Il Collegio invita l’Ente a procedere nel breve termine al reintegro della cassa vincolata utilizzata per le spese correnti. Il Collegio rileva la mancata costituzione del fondo per rinnovi contrattuali>>. Abbiamo chiesto un commento all’assessore al Bilancio, Tributi e Contenziosi, Carmen Cutrona, che afferma: “Ritengo che il parere negativo dei revisori altro non sia che una richiesta di ulteriori chiarimenti e precisazioni che puntualmente e minuziosamente l’ufficio preposto sta provvedendo a fornire, si stanno cercando di chiarire le criticità evidenziate dal collegio e pertanto restiamo fiduciosi sui risvolti di questa vicenda”.

Arcangelo Santamaria