Cronaca e Attualità

Disagi per la mancanza di uno sportello di Acqua Enna

Si lamentano gli utenti valguarneresi che continuano a subire il disagio dell’assoluta mancanza in paese, di uffici e sportelli informativi di varie aziende fornitrici di servizi essenziali. Una di queste è “Acqua Enna”, che detiene il monopolio della gestione della rete idrica e che una volta, anche se con cadenza settimanale, presso un ufficio sito all’interno del municipio, forniva informazioni e chiarimenti agli utenti valguarneresi. <<In questi giorni – dice l’arzillo pensionato, Nino Profeta – siamo diversi gli utenti valguarneresi che stiamo ricevendo solleciti da parte di “Acqua Enna”, per presunte bollette non pagate che, invece, sono state regolarmente saldate, presso il nostro ufficio postale. Adesso- aggiunge Profeta- non avendo un punto di riferimento in paese, siamo costretti a fare fax, raccomandate o addirittura recarci ad Enna, per dimostrare di avere pagato e scongiurare il sigillo del contatore e altre ulteriori spese>>. Ma sono tanti i pensionati valguarneresi, che non sanno a chi rivolgersi e invocano la riapertura di uno sportello di front office a Valguarnera, per evitare lunghe e avvolte incomprensibili comunicazioni telefoniche con voci registrate od ore di attesa a causa di call center intasati>>. Alleviare i disagi alla cittadinanza valguarnerese, che negli anni è stata depauperata di vari servizi, dovrebbe essere compito del governo cittadino che in tal senso aveva ricevuto anche vari suggerimenti che avrebbero portato alla riapertura settimanale in paese anche dell’Ufficio di collocamento. Sino ad ora, però, nulla è stato fatto .

Arcangelo Santamaria