Non è partita la raccolta differenziata, il Sindaco: “Stiamo aspettando una risposta dell’ATO”
E’ rimasta ferma al palo la raccolta differenziata dei rifiuti che il comune di Valguarnera avrebbe dovuto fare partire lo scorso 20 agosto, in via sperimentale, per alcuni quartieri cittadini. Ad essere interessati dalla selezione domestica dei rifiuti e al loro smaltimento, già calendarizzato dal comune di Valguarnera, dovevano essere i quartieri Villaggio Aldisio e contrada Buglio. Ma la raccolta differenziata non è partita e noi abbiamo chiesto il perché al sindaco, Francesca Draià. <<Il mancato avvio- spiega il sindaco- dipende dalle ore di lavoro che devono effettuare i dipendenti impiegati presso il cantiere dell’Ato Rifiuti di Valguarnera. Ho già chiesto al commissario straordinario dell’Ato, l’aumento di queste ore di lavoro e stiamo attendendo una risposta>>. Per il paese, nonostante siano svuotai tutte le mattine e in alcuni casi anche più volte giorno, sono ancora sparsi numerosi cassonetti vetusti e maleodoranti che, non appena la raccolta porta a porta dei rifiuti sarà avviata in tutto il centro abitato, dovrebbero essere rimossi, così come è stato più volte promesso alla cittadinanza. Nulla da fare, invece, per quanto riguarda la discarica di rifiuti ingombranti in contrada Marcato, visto che non appena il comune di Valguarnera la fa ripulire, l’area viene nuovamente deturpata da quanti non rispettano le regole vigenti. Per combattere questo fenomeno, da tempo si invoca l’installazione di un sistema di videosorveglianza che scoraggi i moderni untori. Buone notizie, invece, per quanto concerne la raccolta differenziata avviata per gli esercizi commerciali. <<La raccolta di vetro, alluminio e cartone tra i commercianti- dice il sindaco Draià- sta iniziando a dare buoni risultati>>. Meno cartone, vetro e alluminio nei cassonetti, per il comune di Valguarnera, significa meno peso per gli autocompattatori che arrivano in discarica e, quindi, un risparmio per tutta la comunità.
Arcangelo Santamaria
