Raccolta differenziata, l’idea di Giuseppe Interlicchia su come ottenerne benefici
L’ex candidato sindaco ed esponente dell’associazione socio- politica, Giuseppe Interlicchia, interviene in merito al servizio di raccolta dei rifiuti a Valguarnera. <<Il 13 agosto 2016 su Valguarnera.com leggevo: “Anche a Valguarnera parte la raccolta differenziata porta a porta”. E ancora: “Per le utenze commerciali è già entrato in vigore mercoledì, mentre per quelle domestiche il servizio partirà da giorno 20 e sarà attivo nelle zone del villaggio Aldisio e nel quartiere Buglio. Poi a distanza di 10 giorni saranno mano a mano altri quartieri a beneficiarne sino a raggiungere il 100% dell’intero territorio.” Interlicchia pone un quesito alla cittadinanza. <<A distanza di circa 5 mesi, ritenete soddisfatte le aspettative? Non vedo il 100% e neanche il 10%. E meno male che lo slogan dell’amministrazione comunale titola “FATTI NON PAROLE”. Forse varrà per l’organizzazione delle feste e non per le vere emergenze di questa comunità. Nel frattempo è subentrata una novità: “Ci saranno due raccoglitori di plastica e alluminio, installati da una ditta privata e affidati in comodato d’uso gratuito al comune, ad incentivare i valguarneresi a fare la raccolta differenziata”. Il progetto di Filippo Cannella. Una opportunità per l’ambiente, una alternativa là dove il pubblico non riesce a soddisfare i bisogni dei cittadini. L’idea è senza dubbio valida ma in un comune virtuoso, in grado di programmare a medio/lungo periodo e non alla giornata- secondo Interlicchia- non può rappresentare la soluzione ottimale>>. Giuseppe Interlicchia, lancia la sua proposta. <<Il piano economico-tecnico dell’Ato prevede una serie di spese fisse e variabili che vanno ripartite in base ai servizi espletati; per contenere alcuni costi come il conferimento in discarica, ad esempio, si dovrebbe attuare una politica di raccolta differenziata. Dunque se tutto funziona per il meglio, con una differenziata al 100% il nostro comune risparmierebbe circa 220 mila euro con conseguente beneficio economico per la collettività. Con il sistema del signor Cannella, i cittadini virtuosi contribuiscono a differenziare facendo risparmiare sul conferimento in discarica ma senza per questo tradursi in beneficio economico, ad esempio, con una riduzione della tariffa dei rifiuti. Nei comuni normali, esiste un regolamento che prevede questa riduzione, rispettando in tal senso la virtuosità dei cittadini che, forti del rispetto per l’ambiente, differenziano e nel contempo risparmiano. Dunque invito i cittadini che utilizzano i raccoglitori di plastica ed alluminio, a fare valere i propri diritti. Se differenziate e diminuisce il costo per il comune di conferimento in discarica, presentate istanze per ottenere una diminuzione della tariffa o della tassa da corrispondere al comune per il servizio. Non è difficile quantificare il “peso” della differenziata perché se ad ogni bottiglia viene assegnato un punto, a fine anno la somma dei punti corrisponderà al numero di bottiglie che, sommate per tutta la collettività, rappresentano il risparmio ossia ciò che verrà differenziato e non conferito in discarica come indifferenziato. Chiaro che ci riferiamo a plastica ed alluminio. Il principio è chiaro: Se faccio risparmiare il mio comune, devo beneficiare di una riduzione per la mia virtuosità>>.
Arcangelo Santamaria
