Squalifiche, multe e 3-0 a tavolino per la Valguarnerese ed il Picanello. Tudisco si prende una pausa.

Così come era nelle previsioni è stata pesante la sentenza del giudice sportivo sulla partita del campionato di Prima categoria, Valguarnerese- Picanello, di domenica scorsa. Incontro (anzi meglio dire scontro), conclusosi solo dopo 26 minuti dal fischio di inizio, a seguito della maxi rissa che ha coinvolto molti giocatori delle due squadre. Una volta esaminato il referto di gara, trascritto dall’arbitro Vella della sezione di Agrigento, il giudice sportivo ha assegnato la partita persa 3-0 a tavolino, per entrambe le squadre e squalificato 5 giocatori delle due compagini. Il giudice sportivo non ha ritenuto di dovere squalificare il campo di gioco del “Sant’Elena” di Valguarnera, ma ha multato sia la Valguarnerese sia il Picanello con 300 euro di ammenda. Squalifiche, inoltre, sono arrivate per tutti i giocatori espulsi dal campo. Per la Valguarnerese, a restare lontano dai campi di gioco per diverse gare, oltre al capitano Giacomo Balbo (2 giornate); saranno il giovanissimo portiere Mattia Accorso (2 giornate), i centrocampisti, Giuseppe Denaro (2 giornate), Salvatore Trovato (3 giornate) e Logan Arena (4 giornate). Ma per la Valguarnerese le brutte notizie non sono solo quelle provenienti dalla commissioni disciplinare di Palermo. L’allenatore della squadra giallorosa, Giuseppe Tudisco, vittima del pugno scagliato dal giocatore Salvatore Cannizzaro del Picanello, da cui poi si è generata la maxi rissa, ha preferito lasciare momentaneamente la guida della squadra per un periodo di riflessione. Ancora amareggiato per quanto avvenuto domenica scorsa, Tudisco dice:<< Questo calcio non mi appartiene, non sono un violento e né tantomeno lo voglio diventare. Sono molto amareggiato per i fatti di domenica, in cui sono stato coinvolto perchè provocato, ma in ogni caso è da condannare tutto quanto accaduto. Adesso sento la necessità di staccare la spina fino a quando non ritroverò la voglia e le motivazioni per continuare a fare calcio. Non sono dimissioni ufficiali, ma una pausa di riflessione, che adesso non so quantificare nella sua durata. Colgo l’occasione – conclude Giuseppe Tudisco- per scusarmi con tutti i nostri tifosi, presenti e non, domenica allo stadio, e per ringraziarli per il continuo sostegno avuto durante tutta questa esperienza sportiva>>. Il presidente della Valguarnerese, Salvatore Draià: <<Resta incondizionata la stima e la fiducia all’allenatore Tudisco, il cui posto sulla nostra panchina è sempre a sua disposizione. Rispettiamo la sua decisone e nell’attesa che decida di rientrare (anche perché impegnato con il corso per allenatori Uefa), affidiamo la squadra all’allenatore della Juniores, Giovanni Bentivegna>>.

Arcangelo Santamaria