Avevano ottenuto l’accordo per la stabilizzazione e adesso rischiano di restare senza lavoro
Ad un passo dalla definitiva stabilizzazione, adesso rischiano di rimanere senza lavoro. E’ questa l’incredibile vicenda di 5 precari impiegati in vari uffici del comune di Valguarnera, che dal prossimo 2 gennaio, se la Regione non concederà una proroga ai loro contratti, rischiano di divenire disoccupati, dopo che qualche mese addietro avevano ricevuto anche gli auguri per la definitiva stabilizzazione, così’ come era sta annunciato da un accordo raggiunto tra l’amministrazione comunale e il sindacato Cisl. Annunci in pompa magna non seguiti dai fatti e tramutatisi in una bufala. <<Qualche giorno addietro- racconta il rappresentante Rsu dei 5 precari, Roberto La Bella- insieme al sindaco Leanza, ci siamo recati a Palermo presso l’assessorato Lavoro. E qui abbiamo ricevuto la “doccia fredda”, visto che ci è stato detto che la nostra stabilizzazione non era più possibile perché l’amministrazione comunale aveva fatto scadere i tempi per la richiesta di finanziamento. Potevamo essere stabilizzati a costo zero e adesso se la Regione non concede una proroga ai precari, rischiamo anche di rimanere senza lavoro>>. Dito puntato contro il governo cittadino e la Cisl. <<Lo scorso mese di marzo, la Cisl con tanto di articolo di stampa annunciò l’avvio del processo di stabilizzazione per noi 5 lavoratori, ma non abbiamo mai visto né sentito chi allora si vantò di questa stabilizzazione. E’ da mesi- afferma La Bella- che chiediamo al sindaco Leanza, di procedere con la richiesta di finanziamento. Con la scusa anche della nostra stabilizzazione, l’amministrazione comunale con la delibera “Salva Valguarnera”, ha aumentato le tasse all’intera cittadinanza. Ora, invece, abbiamo un pugno di mosche in mano. In un periodo tremendo come quello stiamo attraversando, hanno gettato al vento 5 posti di lavoro>>.
