LavoroPolitica

Il Co.Di.Res. si oppone alla riforma sui forestali

<<Il Governo Crocetta ter è agli ordini politici dell’assessore regionale Baccei, inviato da Roma per cancellare il comparto forestale e l’economia siciliana>>. Esordisce così il segretario regionale del sindacato dei forestali, Co.di.res, Enrico Scozzarella, che critica aspramente la bozza del disegno di legge di iniziativa governativa da sottoporre in Commissione Finanze. << Al titolo I “Misure di riduzione della spesa nel settore agricolo e forestale”, si evince che al fine di contenere la spesa a carico del bilancio regionale, ai lavoratori che hanno compiuto il sessantatreesimo anno di età nel triennio 2015/2017 è corrisposto un sussidio di accompagnamento alla pensione, di importo lordo in base alla paga giornaliera base calcolata sull’ultima retribuzione percepita, al netto di tutte le indennità e degli oneri contributivi a carico del lavoratore, per il numero di giornate del contingente di appartenenza, senza la sostituzione dei posti che rimarranno vacanti”. Il comma 6 dell’art. 1 prevede la rideterminazione del personale addetti al servizio di prevenzione incendi a partire dal biennio 2015/2017>>. Un riduzione del personale di almeno il 20% . Un taglio che secondo Scozzarella<< di fatto scoprirebbe il territorio isolano dalla prevenzioni incendi, per mancanza di personale specializzato>>. Per il segretario del Co.di.res, alter cose non vanno, come il ricalcolo del rimborso chilometrico con un tetto di 15 chilometri. Spulciata la proposta e Scozzarella, aggiunge:<< La nota positiva è la soppressione della presentazione del modello Isee di ogni singolo lavoratore; cosa che era in netto contrasto con la Costituzione Italiana e lo Statuto dei Lavoratori. Mentre rimane confermato il blocco del turnover nei contingente superiori>>. Tracciato un consuntivo, il Co.di.res, si oppone a questo disegno di legge e minaccia lo sciopero generale, se dovesse essere confermato>>.

Arcangelo Santamaria