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Randazzo ritorna in pista dopo il fermo per infortunio

Con un balzo di 7,73 metri, siglato giovedì pomeriggio sulla pedana del “Tino Pregadio” di Enna, il lunghista delle Fiamme Gialle, Filippo Randazzo, si ripresenta sul palcoscenico nazionale dell’atletica leggera. Filippo Randazzo, ex campione italiano assoluti, a causa di un infortunio muscolare ha dovuto dare forfait per l’intera stagione. L’allievo di Carmelo Giarrizzo, per 3 mesi ha lavorato per recuperare dall’infortunio e per calcare quella pedana che sino ad ora gli ha dato enormi soddisfazioni. Nella manifestazione open di giovedì pomeriggio, che era riservata solo ai salti (Lungo, Triplo e Alto), Filippo Randazzo si è presentato in buona forma, inanellando una buona serie di salti:7,73; 7,58;7,46;7,55. Per Randazzo, adesso l’obiettivo principale è quello di superare il fatidico muro degli 8 metri. Le gare di giovedì pomeriggio ad Enna, oltre al rientro di Randazzo hanno consentito di registrare le buone prove nel lungo Cadetti di Matteo Meluzzi ((Selene Siracusa) e Nicolò Ferrarello (Pro Sport 85 Valguarnera) con le misure di 5,95 e 5,77. Nella gara riservata alla categoria Allieve Donne, Valentina Agata Rubino (Catania 2000), è atterrata 5,15 metri e nella classifica finale ha preceduto, Roberta Pistorio (Sal Catania) con 5,04 e la valguarnerese Maria Concetta Manna (Cus Palermo) che ha siglato 5,01. Nel salto Triplo, Antonella Manna (Pro Sport 85 Valguarnera), ha siglato un 10,13, e nella stessa gara Cadetti, Christian Mangiatti (Libertas Militello) si è fermato a 11,54. A causa di un forte abbatutosi su Enna, è stata annullata la gara di salto in alto.

Arcangelo Santamaria