Politica

Il PD valguarnerese si autosospende in massa

Durante il recente consiglio comunale sulla chiusura della Sp4, erano emersi dissapori con l’onorevole Luisa Lantieri, che nel “ringraziare i suoi consiglieri”, anziché rivolgersi verso i banchi del Pd, si era rivolta verso quelli della minoranza. Scorie delle elezioni regionali. Adesso, invece, sono le elezioni nazionali a rendere ancora più tumultuosa la vita politica della sezione cittadina del Partito Democratico, che da domenica sera si è autosospesa dal partito guidato da Matteo Renzi. Ad annunciare la decisione il segretario cittadino, Fabio Arena, che dice: <<La segreteria del Pd di Valguarnera ed il suo gruppo dirigente, di concerto con l’amministrazione comunale ed il gruppo consiliare, ha preso questa decisione, a seguito dei recenti fatti consumatisi in merito alla composizione delle liste per le prossime elezioni nazional>>. Arena sottolinea la forza del Pd valguarnerese:<< Alle scorse elezioni regionali abbiamo ottenuto quasi il 40% dei voti, determinando uno, se non il migliore risultato elettorale in Sicilia>>. Non essere stati presi in considerazione dai vertici del partito per elezioni del prossimo 4 marzo, ha fatto “ribellare” il Pd cittadino.
<<Esprimiamo un forte rammarico – afferma Arena- ed una totale avversione rispetto al metodo adottato dai nostri vertici nazionali per comporre le liste per le prossime elezioni politiche. Denunciamo il fatto di non avere coinvolto nessuna delle anime del partito, determinando così un totale scoramento rispetto al tessuto locale. E ciò è accaduto capillarmente su tutto il territorio regionale, senza distinzione alcuna. La classe dirigente dei rispettivi territori è stata totalmente denigrata>>. Fabio Arena parla della candidatura di Fabio Venezia e aggiunge:<<Non si capisce quale criterio abbia portato a determinare la candidatura nel nostro territorio del sindaco di Troina, Fabio Venezia, il quale, alle scorse elezioni regionali è rimasto alla finestra, schierandosi anzi con forze politiche antagoniste al Pd e determinando un risultato elettorale ad una cifra, nel suo comune. Ma il problema rimane comunque di metodo e non di nomi.
Pertanto, non ritenendoci buoni solo ad essere sfruttati come colonie per dirigenti nazionali paracadutati, anzi al contrario ritenendo piuttosto di possedere al proprio interno ottime risorse umane e politiche, chiediamo con forza un rapido cammino che porti alla celebrazione del congresso provinciale e nel frattempo la locale sezione di Valguarnera del Pd decide all’unanimità di autosospendersi fino allo svolgimento delle prossime elezioni politiche>>. Tutto questo domenica sera, mentre ieri pomeriggio il sindaco Draià ha precisato la sua posizione:<< Io voterò Pd a differenza di chi per le Regionali il Partito non l’ha votato, ma non posso più giustificare tutto e tutti. Lo dobbiamo a tutti coloro che credono nei veri principi della Democrazia. Io sono figlia del sistema, dello strumento più democratico quale le Primarie. Sono e continuo ad essere Sindaco del Pd. Il circolo di Valguarnera ha stilato un documento per manifestare contrarietà ai metodi utilizzati per portare avanti le politiche nazionali, senza che questo sia un personale attacco alla persona del sindaco di Troina>>.
Arcangelo Santamaria