Politica

La DC fa i primi passi in consiglio comunale

La Democrazia Cristiana, guidata da Totò Cuffaro, che di recente ha creato un avamposto anche a Valguarnera, muove i primi passi in consiglio comunale e lo fa con la consigliera e capogruppo Filippa Greco che nell’ultima seduta del civico consesso ha sintetizzato le primi analisi politiche scaturite dal confronto interno alla sezione cittadina. Filippa Greco ha iniziato col fare i conti all’amministrazione comunale della sindaca Francesca Draià, evidenziando le preoccupazioni della Dc per la situazione economica del Comune di Valguarnera. Flippa Greco parla di <<indebitamenti che inevitabilmente ricadranno su tutta la cittadinanza>> e fa riferimento al contenzioso apertosi tra il Comune di Valguarnera e la General Montaggi ( ditta che gestiva il servizio rifiuti in paese), che fa pendere sull’ente municipale la spada di Damocle di 175 mila euro, oltre alle eventuali spese giudiziarie. Filippa Greco fa riferimento anche ai possibili danni economici che potrebbero derivare per il Comune di Valguarnera, quale saldo per i possibili danni morali e materiali subìti da 2 componenti della polizia municipale che sono stati assolti dai loro rispettivi procedimenti giudiziari<< ma che furono- dice Greco- prima sospesi e poi licenziati. Fu una scelta politica? Fu una decisione dirigenziale frettolosa – chiede il capogruppo della DC- e prematura rispetto ai tempi del percorso giudiziario?>>. Il gruppo Dc chiede lumi su alcuni atteggiamenti dell’Ufficio Tecnico comunale, definito <<progettualmente inefficiente>>, che hanno consentito di installare una pensilina per la fermata del pullman urbano, a poca distanza dall’ingresso del cimitero comunale, generando, oltre al restringimento del marciapiede, anche la cancellazione dell’ingresso per i portatori di handicap, creando di fatto una vera barriera architettonica. <<La cecità dell’assessore al ramo e dell’intera giunta comunale- afferma Filippa Greco- ha generato tutto ciò>>. La Dc nel sottolineare la propria posizione di opposizione costruttiva al governo cittadino, infine, oltre ad esprimere apprezzamento sulla recente iniziativa di pulizia della Sp8 con la collaborazione del mondo associazionistico, ritiene utile la proposta avanzata per il recupero dell’ex asilo nido, ma mette le mani avanti sulla gestione della struttura, qualora dovesse essere ultimata, temendo che si possa dare vita ad un’altra cattedrale nel deserto.
Arcangelo Santamaria