Politica

La Sindaca Draia’ sul contenzioso con la General Montaggi: “Ci sentiamo perseguitati”

La sindaca Francesca Draia’ replica sui contenzioso apertosi tra il Comune di Valguarnera e la ditta General Montaggi che gestiva il servizio rifiuti a Valguarnera e che pretende il pagamento di diverse fatture. <<Ci risiamo! Ricominciano – dice Draia’- le pressioni, le persecuzioni e le richieste indebite per servizi non svolti e non previsti dal capitolato. Ora è il momento di finirla, ci sentiamo perseguitati.

La General Montaggi ricomincia con i suoi attacchi mediatici, mentendo sapendo di mentire. Infatti, scientemente, omette di dire e comunicare che nel corso del rapporto contrattuale con il nostro ente- sostiene il primo cittadino- non ha svolto alcuni servizi previsti dal Capitolato. Tale disservizio, pur essendo stato prontamente contestato dagll’ufficio Ambiente, formalmente alla ditta, quest’ultima oggi ne pretende l’ingiusto pagamento.

Nelle modalità procedurali e nei tempi dovuti i servizi non effettuati sono stati quantificati e le somme corrispondenti sono state richieste unitamente all’applicazioni delle penali espressamente previste dal Capitolato per la loro relativa mancata esecuzione dei servizi>>. Francesca Draia’ ha una sua teoria e afferma:<<E’ necessario rendere edotta la comunità valguarnerese che la ditta, inoltre, ha inviato fatture al Comune per servizi mai resi e addirittura per attività non previste dal Capitolato. Non vi è chi non vede, che ciò costituisce un maldestro tentativo di fare indebite pressioni e crearsi inveritiere posizioni creditorie che saranno oggetto di ulteriori valutazioni nelle opportune sedi.

In passato questo ente ha applicato il medesimo trattamento al precedente gestore che non aveva effettuato alcuni servizi e risulta corretto riferire che nessuna contestazione è stata sollevata (nemmeno da figure istituzionali), in quanto espressamente previsto nel Capitolato dei lavori>>. La sindaca passa all’attacco e aggiunge:<<La General Montaggi non si è aggiudicata il servizio e sono iniziate le pressioni, gli articoli sui giornali e social media. Come è già successo in passato quando c’era l’altro gestore Progitech, quotidianamente la General Montaggi aveva messo in dubbio l’operato dell’ente con falsi e tendenziosi comunicati stampa.

Però il tempo è galantuomo e serenamente con la coscienza di chi ha ben operato oggi vediamo che le carte, i fatti e i tribunali ci hanno sempre dato ragione.

Ad onor del vero è giusto evidenziare che magicamente quando il servizio è stato affidato, a seguito di procedura ad evidenza pubblica, alla General Montaggi, il Comune di Valguarnera non era più inadempiente e gli atti erano tutti perfetti.

Faccio osservare che è obbligo degli uffici verificare l’esatta e puntuale esecuzione dei servizi espletati, così come è stato fatto con il precedente gestore e come sarà fatto per l’attuale gestore>>. Ancora una volta la sindaca Draia’ difende il suo operato e accusa altri, dicendo: <<Ritengo sia arrivato il momento di smetterla con l’utilizzo sconsiderato ed inopportuno di questi mezzi di comunicazione in modo strumentale e inveritiero. Assicuro la nostra comunità che questa amministrazione ha sempre operato nella massima trasparenza e continuerà a farlo, comunicando a tutti gli organi di controllo tutta l’azione amministrativa prodotta nell’interesse della comunità e dell’ente che amministro.

Ricordo che l’affidamento all’attuale gestore del servizio settennale è stato frutto di un trasparente e complesso procedimento di appalto pubblico svolto dall’UREGA e che tale affidamento non è stato contestato da nessuno dei partecipanti alla gara, compresa la General Montaggi e non mi risulta che qualcuno abbia ricorso per impugnare i provvedimenti.

La verità è che con l’attuale amministrazione comunale abbiamo messo fine al malaffare e alla terribile gestione dei rifiuti a Valguarnera. Dopo anni che nulla hanno prodotto se non la creazione dei “carrozzoni” Ato e le immobili elefantiache gestioni organizzative delle SRR, che nulla hanno prodotto se non nell’ultimo triennio, non avendo evidentemente i precedenti amministratori nessun interesse a fare funzionare e mettere ordine in un sistema incancrenito. Nell’ultimo triennio siamo riusciti a mettere in funzione un sistema di raccolta dei rifiuti che all’insegna dell’efficienza e dell’economicità funziona senza possibilità alcuna per qualcuno di potere commettere scorrettezze>>. Dopo avere aumentato del 35% della tariffa sui rifiuti, Draia’ annuncia:<<Come da programma stiamo già lavorando per la diminuzione delle tariffe attraverso l’applicazione del sistema di “tariffazione puntuale”>>. Draia conclude dicendo: <<Su questa incresciosa vicenda sono disponibile ad essere sentita da tutti gli organi di controllo e se necessario dalle competenti autorità, fornendo tutta la documentazione necessaria.

Questa amministrazione da sempre lotta e lavora per garantire i migliori servizi ai propri concittadini e vigila affinché chiunque risulti affidatario di un pubblico servizio lo esegua a norma del Capitolato e della vigente normativa. Ovviamente, ciò vale chiunque sia il gestore che è incaricato di svolgere il servizio>>.

Arcangelo Santamaria