Anche le Sentinelle Ambientali alla manifestazione di protesta contro Musumeci

C’era anche una delegazione de “Le Sentinelle ambientali Valguarnera” alla manifestazione di protesta che mercoledì mattina con il coordinamento regionale “Salviamo i boschi”, si è recata ad Ispica dove il presidente della Regione, Nello Musumeci, si era recato per inaugurare un tratto della Pozzallo- Ispica. Una protesta improvvisa, dettata dall’emergenza incendi, e una protesta che ha colto di sorpresa il governatore regionale, al quale sono state chieste le dimissioni. La prima reazione di Musumeci non è stata delle più diplomatiche e le Sentinelle Ambientali, ironicamente dicono: <<Anche il Presidente ha preso fuoco>>. Filippo Cozzo, presidente dell’associazione valguarnerese, presente alla protesta di Ispica, afferma: <<Con la nostra battaglia a difesa del territorio devastato dagli incendi, siamo arrivati laddove la politica si è riunita in pompa magna per inaugurare pochi chilometri di una autostrada ancora incompleta. Sappiamo che i nostri temi non portano voti e non occupano le agende della politica e non sono prioritari per molti cittadini, ma crediamo comunque valga la pena lottare fino in fondo. Vogliamo ricordare che la coscienza civica e ambientale si costruisce dal basso ma le responsabilità istituzionali hanno una legittimità e quindi i nostri rappresentanti non possono ignorare o sottovalutare con le proprie inadempienze l’emergenza roghi, che a oggi ha distrutto in Sicilia una superficie un po’ più grande di Malta. Anche nelle ultime ore è un bollettino di guerra. Hanno dato a fuoco anche alla sughereta di Scorace (i boschi di Gangi), in zona Chiaramonte Gulfi e Scillato (Madonie)>>.

Arcangelo Santamaria