Cronaca e Attualità

Incendi e prevenzione, riflessione su quanto accaduto nei giorni scorsi

L’incendio divampato lo scorso venerdì pomeriggio alla periferia di Valguarnera, non può essere archiviato solo come un fatto di cronaca. VALGUARNERA.com con un video su Facebook lo ha raccontato in diretta, ma un approfondimento deve essere fatto. Solo il pronto intervento delle squadre dei vigili del fuoco e del corpo forestale, oltre alla buona sorte, ha evitato il peggio. Le fiamme partite da terreni incolti sulle pendici sottostanti, in pochi minuti hanno divorato le sterpaglie e la vegetazione che queste nascondevano, sino a risalire al perimetro urbano, minacciando persino le abitazioni. Il fumo ha invaso il quartiere alle spalle del campo sportivo e l’odore acre ci ha fatto pensare a quanto successo qualche settimana addietro nella vicina Piazza Armerina. Una riflessione è necessaria e verte sul costante pericolo determinato dai terreni abbandonati e sulla pressoché inesistente azione di controllo da parte delle istituzioni comunali. Le ordinanze prefettizie che ogni anno, prima dell’inizio dell’estate, impongono la pulizia dei terreni per evitare il rischio incendi, da sempre restano inascoltate. Solo pochi Comuni della provincia di Enna ( Valguarnera non è tra questi), è dotato del Catasto dei terreni incendiati e nessun Comune (dichiarazione resa a me personalmente lo scorso anno dal vicario del prefetto), multa quei proprietari dei terreni che, lasciati incolti, hanno preso fuoco. L’area incendiatasi venerdì pomeriggio non si trova chissà dove, ma è sul ciglio di una strada provinciale ed è a due passi dall’ingresso del centro abitato. Sappiamo benissimo che Valguarnera ha pochissimo territorio e la nostra periferia ricade nella giurisdizione di diversi comuni, ma come si suol dire << la casa brucia>> e non possiamo girarci i pollici mentre il fuoco divampa. Occorre agire con i mezzi legislativi esistenti; occorre mettere in atto politiche di prevenzione; occorre anche intervenire con coscienza civica e mettere in atto azioni di volontariato che servono a ridare sicurezza e decoro a quei luoghi abbandonati da istituzioni distratte.

Arcangelo Santamaria