Cronaca e Attualità

Riqualificazione Villa, il Comitato rincara la dose: “Incarico di direzione lavori per oltre 98mila euro ad un esterno senza motivazione”

Dopo una fase di apparente silenzio, riprende quota la querelle sui lavori di riqualificazione della villa comunale << Falcone e Borsellino>>. Il comitato << Salviamo la villa>>, non molla e, dopo l’incontro avvenuto lo scorso 9 agosto al Dipartimento Infrastrutture e Mobilità, con i portavoce, Davide Urzi’, Gabriele Leanza e Carlo Garofalo, ha presentato una nota aggiuntiva all’esposto che aveva inoltrato lo scorso 16 luglio. In indirizzo l’Autorità nazionale anticorruzione, la procura della repubblica di Enna, la procura della Corte dei conti, la prefettura, la soprintendenza ai beni culturali, il servizio igiene ambientale dell’Asp, Legambiente e l’ordine dei dottori agronomi e forestali. Il comitato, allacciandosi alla volontà dei funzionari del dipartimento di volere verificare le eventuali incongruenze tecniche relative alla redazione del progetto, rincara la dose su presunte carenze procedurali e sottolinea che << il responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale, senza nessuna motivazione, ha conferito incarico ad un tecnico esterno per la direzione dei lavori e certificazione di regolare esecuzione per un costo di 98 mila 291,26 euro>>. Una parcella che secondo il comitato poteva essere evitata con un notevole risparmio (circa 80mila euro), <<se lo stesso incarico fosse stato conferito al progettista, dirigente del servizio tecnico, il cui calcolo sarebbe stato calcolato sulla base delle tariffe previste nel regolamento comunale>>. Il comitato aggiunge che << il progetto finanziato appare più essere un progetto di massima che un progetto esecutivo>>. Secondo il comitato, il progetto del Comune di Valguarnera << appare inammissibile per varie motivazioni e tra queste: la mancanza di pareri e autorizzazioni da parte del genio civile e della soprintendenza ai beni culturali; il mancato inserimento dell’opera nel Piano triennale delle opere pubbliche vigente al momento della presentazione dell’istanza>>. Il comitato solleva altre criticità dal punto di vista tecnico, chiedendo, ognuna per le proprie competenze, l’intervento degli organi in indirizzo, su un progetto che nel frattempo va avanti, visto che i lavori sono iniziati circa un mese addietro.

Arcangelo Santamaria