Approvate varie mozioni in un consiglio comunale disertato dalla Sindaca e dai consiglieri che la sostengono
Il consiglio comunale, riunitosi martedì sera, anche se a ranghi ridotti, ha portato avanti alcune attività previste in scaletta, che sono state approvate all’unanimità. In aula non sono mancati gli attacchi al governo cittadino e ai consiglieri comunali che lo sostengono, perché questi hanno disertato i lavori consiliari. La sindaca Francesca Draià aveva comunicato per tempo la propria indisponibilità, ma i consiglieri comunali di opposizione non hanno apprezzato l’assenza del resto della giunta comunale. I lavori sono andati lo stesso avanti e sono state votate 2 importanti mozioni strettamente legate al bilancio; mozioni riguardanti le aliquote Irpef 2022 e quella concernente il finanziamento di attività di sostegno agli alunni disabili. Ad essere votata all’unanimità è stata anche la mozione presentata dal consigliere Carlo Biuso (Libertà è partecipazione), per la sdemanalizzazione della regia trazzera che attraversa contrada Marcato e collega il paese alla Sp 4. L’avvio e il completamento di questo iter, secondo quanto indicato da Biuso, porterebbe all’accesso dei fondi del PNRR, che tornerebbero utili per la ristrutturazione di questa strada mal ridotta. Il dibattito tenuto dal civico consesso ha messo in evidenza che ancora oggi, nonostante siano trascorsi 40 giorni dalla richiesta, tardano ad arrivare i chiarimenti sui lavori che stanno riguardando il rifacimento della scuola Angelo Pavone. La consigliera Filippa D’Angelo ha usato il condizionale sulla possibilità che sia stato usato meno ferro di quanto previsto nelle strutture portanti dell’edificio. Visto che sino ad ora nessuno ha risposto ai quesiti sollevati da diversi consiglieri comunali con una apposita interpellanza, D’Angelo ha chiesto che tutto il fascicolo sia inviato al Prefetto di Enna e all’assessorato regionale agli Enti locali.
Arcangelo Santamaria
