Cronaca e Attualità

Ponte radio Wind tre al buglio, gli abitanti ottengono la documentazione

La petizione popolare che contesta l’installazione (già avvenuta ma il ponte trasmettitore non è ancora funzionante), di una stazione radio base della Wind Tre, in contrada Buglio, a due passi da Valguarnera ma in territorio del Comune di Enna, ha smosso un po’ di acque. I firmatari della petizione, così come avevano richiesto, dal Suap (Sportello unico delle attività produttive) del Comune di Enna, hanno ottenuto tutta la documentazione che è stata necessaria per autorizzare la creazione della stazione radio base. Adesso attendono anche la calendarizzazione di un incontro con il sindaco di Enna, Maurizio Di Pietro. Nel frattempo, a quanto pare, anche i carabinieri della stazione di Valguarnera stanno raccogliendo informazioni sull’intera vicenda. Dalla documentazione in possesso dei promotori della petizione, che intendono sottoporre tutto l’incartamento a degli esperti del settore <<inquinamento elettromagnetico>>, si evince che l’Arpa Sicilia (Agenzia nazionale per la protezione dell’Ambiente), ha rilasciato un parere tecnico previsionale, tenendo conto delle attestazioni di regolarità attestate dalla compagnia telefonica. Arpa, però, precisa che << considerato che, in un edificio posto ad una direzione di circa 183 gradi a nord e ad una distanza di circa 124 metri rispetto la stazione radio base, si prevedono immissioni di campo elettromagnetico superiori al 70% del valore di attenzione fissato dal DPCM 8 luglio 2003, il presente parere viene subordinato alla verifica post attivazione da parte di Arpa Sicilia dei valori di campo elettrico prodotti in tali punti>>. Una volta attivato il ponte radio (previa comunicazione ad Arpa Sicilia), sarà il Comune di Enna a richiedere la misurazione dei campi elettromagnetici. Arpa Sicilia si è riservata di attendere i dati delle misure che effettuerà, per indicare alcune prescrizioni relative all’impianto o sull’accessibilità a zone prossime allo stesso, o anche la sua non attivazione.

Arcangelo Santamaria